Quinta ed ultima puntata sulla storia della Sat di Arco, fino al 2002. Allego questa volta, oltre alla ricca galleria fotografica (con i nomi di tutti i membri dei vari direttivi della sezione di Arco dal 1931 al 2004) anche le foto degli accademici della Sat, delle guide alpine e dei personaggi più famosi.
Inoltre una serie di video (intervista a Bruno “Piuma” Calzà, il rifugio S. Pietro, Castìl in Monte Velo e altri con tema la montagna) e anche alcune foto di quando, giovanissimo, insieme ai miei fratelli Mariano (ora maestro di sci) e Paolo (ora istruttore nazionale di sci) ci divertivano alla Bocca di Tuckett sopra il Grostè, nel gruppo di Brenta, con la piccozza tra le gambe. E la sete passava con freddissima ma buonissima, levissima, altissima acqua di montagna.
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IL GRUPPO DI SOLIDARIETA’ “OLTRE LE VETTE”
SCUOLA DI ALPINISMO E SCIALPINISMO “PREALPI TRENTINE”
AMARCORD (album personale)
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- Gara di discesa libera, poco prima del Canalone Miramonti a Madonna di Campiglio e dello schianto … che spaccò gli sci in due pezzi
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- Bocca di Tuckett, sopra il Grostè, coin le piccozze tra le gambe
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- L’abbeverata
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- S. Lucia, Val di Ledro: simulazione di slalom
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- Sulle cascate di Vallesinella
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- Il primo giorno con gli sci senza lamine e i bastoncini di bambù a S. Barbara (Monte Velo)
GALLERIA FOTOGRAFICA E DOCUMENTI STORICI
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- 1991 – Rifugio Graffer – 16 settembre – In occasione del 97° congressso Sat, Bruno Angelini, socio della sezione di Arco, riceve dal presidente della Sat, ing. Luigi Zobele, il distintivo dei 50 anni di appartenenza al sodalizo. E’ presente l’assessore provinciale al turismo dott. Giorgio Tononi. Nello stesso anno, in altra occasione, verrà consegnata la stessa onorificenza all’indimenticabile socio Camillo Calzà
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- 1991 – Italo Marchetti al Passo Sella, quando era in piena attività come capogita di una delle numerose escursioni effettuate dalla Sat di Arco
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- 1991 – Lettera autografa del colonnello Marchetti in cui manifesta la sua intenzione di donare alla Sat la sede in via S. Anna
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- 1991 – Resegone – Prealpi Lombarde. Soci satini arcensi impegnatissimi nella parte centrale della ferrata del Cinquantenario. Poi si proseguirà sulla ferrata De Franco Silvano
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- 1991 – Resegone – Ferrata De Franco Silvano – Silvano Solcia nel tratto finale del percorso. Un lombardo trapiantato ad Arco che conosce per la prima volta le “sue” montagne tramite la sezione Sat di Arco
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- 1991 – Sabato 1 giugno – La consegna delle chiavi del rifugio Marchetti da parte del responsabile della sezione Sat di Arco, Bruno “Piuma” Calzà (al centro) al gestore Roberto Leonardi. Osserva tutto a destra, Marco Vecchi. L’avventura inizia
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- 1991 – – Cima di Bocche – Foto ricordo del gruppo giovanile in un raduno intersezionale
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- 1991 – Uscita dell’Alpinismo Giovanile al “Bus della Spia”, a Sporminore. Altra grande avventura di questo 1991. Con timore e prudenza si affronta con l’aiuto di un canotto l’attraversamento di un laghetto sotterraneo; osserva un giovanissimo Alessio Miori che diventerà negli anni seguenti membro e poi capogruppo degli speleo della sezione arcense
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- 1991 – Carè Alto – cresta est. Uscita per lezione di tecnica sulla placca iniziale
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- 1991 – L’imponente parete del Mount Dickey
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- 1991 – Mount Dickey. E dopo la vittoria foto di gruppo in cima
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- 1991 – Walter Maino sulla Detassis della Brenta Alta
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- 1991 – Via Carlesso di Torre Nuc
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- 1991 – Civetta – Torre di Val Grande. Dopo una salita impegnativa, una vigorosa stretta di mano, che va oltre l’amicizia
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- 1992 – Il Mittelwalder Hohenweg in terra di Germania. Una lunga ed aerea cresta che ha dato grandi emozioni e panorami infiniti. Era con i soci Sat di Arco anche il presidente della Sat di Riva Cesarino Mutti
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- 1992 – Rock Master, il collaudato e indispensabile gruppo di volontari Sat in posa prima dei due duri giorni di lavoro che li aspettano
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- 1992 – La bella e confortevole Malga Sole Alto in Val di Rabbi. Questo soggiorno rimarrà sicuramente nel cuore di tutti i giovanissimi soci di Arco
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- 1992 – GiocAlp. Si segue con attenzione la lezione sui nodi tenuta da un istruttore della Scuola di Alpinismo
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- 1992 – Istruttori ed allievi della Scuola di Alpinismo, “tutti assieme appassionatamente”
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- 1992 – Impegno massimo sulla solida roccia del Cerro Cattedral in Patagonia
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- 1992 – Tre dei partecipanti
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- 1992 – Gruppo Val di Gresta. Escursione sui monti di casa. Siamo a San Giacomo con bella veduta sulla Valle del Sarca
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- 1992 – Città di Bogen. Il professor Franz Otto Zanfrini presenta all’attento e competente pubblico tedesco il Coro Castel e le sue canzoni. Il successo è sempre scontato
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- 1993 – Monte Rosa – Colle del Lys. Nella nebbia più fitta a 4.248 metri di quota si decide il da farsi. La prudenza consiglia di rimandare l’appuntamento con la cima ad altra occasione. Il manipolo di testa è composto da Giuliano Emanuelli, Gilberto Galvagni, Giancarlo Emanuelli e Claudio Verza
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- 1993 – Ben “carburati” dalla birra di produzione locale della sera prima si affronta l’ultima parte, non proprio banale, nella cresta della Brünnstienspietze
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- 1993 – “Osservatorio” di Gilberto Galvagni, fotografia che partecipò al Primo Concorso Fotografico organizzato dalla Sat nella sezione colore
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- 1993 – Foto ricordo davanti ai “Casoni di Val Veneggia”: trekking da riporre nello scrigno dei ricordi più belli
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- 1993 -Copertina del programma della Scuola di Alpinismo
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- 1993 – Cartolina ufficiale preparata per aiutare a finanziare la spedizione sul Mount Asgard nell’isola di Baffin (Canada)
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- 1993 – Cerro Torre
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- 1993 – Soci della Sat di Arco in gita sociale sulla Cima Pichea
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- 1993 – Baita di Monte Biaena. Fase dell’ampliamento al grezzo della cucina
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- 1993 – Santa Lucia, organizzata tutti gli anni dal Gruppo Sat Val di Gresta; alla fine la castagnata
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- 1993 – Si vola verso la Sardegna, un’altra esperienza del coro
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- 1993 – Cripta di San Domenico, è in pieno svolgimento la manifestazione canora Etnochorus
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- 1994 – Articolo sulla nascita di “Quota 91”, il gruppo che dovrà gestire la parete di Rock Master
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- 1994 – Il volantino a firma dei “nuovi orsi dello Stivo” che chiede fortemente una nuova stufa per il rifugio Marchetti
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- 1994 – E’ in pieno svolgimento il raduno di Sci Alpinismo sullo Stivo. Sole e allegria non mancano in questa fortunata riedizione
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- 1994 – Volantino invito per la gita “Alla Capanna”
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- 1994 – Val Pellina – Aosta. Grandi spazi ed emozioni sulle catene che aiutano i nostri giovani alpinisti a raggiungere il rifugio Amiantè posto ai piedi del Gran Comben
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- 1994 – Logan Mountains
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- 1994 – Grotta del Fausior. L’esplorazione continua
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- 1994 – Il Coro Castel a Roma in occasione della visita al Campidoglio
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- 1995 – 30 aprile – Si sistema la croce sulla Cima del Monte Biaina. Sono del gruppo anche i due donatori della stessa: Alfred Zeltsperger e Charly Raab, soci del Dav sezione di Rosenheim e soci della Sat di Arco
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- 1995 –
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- 1995 – Zona Rifugio Carè Alto – I nostri giovani verso il fronte del ghiacciaio per una lezione sulla sua formazione. Insegnante, la guida Sergio Rossi
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- 1995 – Trekking al Santuario dell’Annapurna. Foto di gruppo sotto una fitta nevicata. Nello stesso momento in altre valli vicine si stava compiendo una delle più grandi tragedie della storia alpinistica himalayana con imprevedibili valanghe che causarono decine e decine di morti. La mancanza di notizie durata alcuni giorni causò nei familiari dei “nostri” un comprensibile spavento. Facevano parte del trekking: Walter Angelini, Giancarlo Emanuelli, Ivo Miorelli, Remo Cazzolli, Fabio Calzà, Claudio Verza, Paolo Parolari, Flavia Menotti e le guide Giuseppe Bagattoli e Danny Zampiccoli
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- 1995 – Coro e familiari a Caserta per il centenario della morte di Francesco I di Borbone
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- 1995 – Escursione allo Stivo. Il coro Castel e il rifugio Marchetti: le due gemme più preziose della Sat di Arco
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- 1996 – Inaugurazione sede di S. Anna nell’ambito dei festeggiamenti per il 90° del rifugio Marchetti. Visibilmente commosso il colonnello Italo Marchetti scopre la pregiata targa in legno dello scultore Fabio Rigo
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- 1996 – Posa di gruppo nel brevissimo momento di pausa concesso dalla pioggia. Il colonnello con i suoi alpini e i dirigenti della Sat. In prima fila, a destra, il gestore del rifugio, Roberto Leonardi
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- 1996 –
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- 1996 –
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- 1996 – Il volantino di ringraziamento per la nuova stufa. Le proteste e le richieste se portate avanti civilmente raggiungono sempre l’obiettivo
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- 1996 – Elenco dei vincitori e delle opere del concorso fotografico suddisivi in categoria
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- 1996 – Cima Colodri. La posa della Madonnina, atto di fede e ricordo degli amici alpinisti scomparsi
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- 1996 – I nostri giovani sul ghiacciaio del Piccolo Angelo. Il procedere impeccabile delle cordate è il risultato della bontà degli insegnamenti avuti dagli accompagnatori
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- 1996 – Allievi del corso di alpinismo impegnati sugli spettacolari scivoli della Parete Zebrata di Pietramurata
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- 1996 -Passaggio impegnativo sullo scivolo della Pointcenot
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- 1996 – Grotta del Torrione di Valesinella
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- 1996 – Nella notte magica sfila il presepe vivente
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- 1996 – La gita sociale è sempre un momento aggregante
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- 1996 – Spettacolo notturno al Castello di Arco. L’entrata improvvisa del coro indossando il saio e cantando il “Dies Irae” fa venire un brivido lungo la schiena a tutti gli spettatori
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- 1997 – Gita in Olanda con la classica escursione in battello lungo i canali d’acqua che caratterizzano questo paese
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- 1997 – Gita al Gran Paradiso
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- 1997 – Grande affluenza di pubblico alla mostra fotografica a tema allestita nella sede Sat in via S. Anna
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- 1997 – Premiata dal presidente Giancarlo Emanuelli, Dara Madjanovic, autrice dell’opera “Caro amico, chi sei?”
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- 1997 – Arrampicata spettacolo al Rock Master
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- 1997 – Migliaia di spettatori giunti da ogni parte del mondo. La Sat contribuisce alla promozione turistica di Arco
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- 1997 – Tendopoli del gruppo giovanile sui prati del Monte Casale nelle vicinanze del rifugio Don Zio
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- 1997 – Il sole di primo mattino sorprende gli allievi del corso di alpinismo già alti sul ripido scivolo nord della Cima Brenta
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- 1997 – Cengalo – Spigolo Vinci. Impegnato sulla solida roccia della Val Brugaglia il romano Andrea Manoeli fotografato dal socio arcense Massimiliano Torti
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- 1997 – Laghel, zona delle Fontane. Si esplora la grotta e si studia il sistema per portare l’acqua all’esterno; la speleologia al servizio della comunità
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- 1997 – Continua l’opera per migliorare e rendere più attraenti i sentieri dei monti della Valle di Gresta
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- 1997 – Si canta in terra di Francia. Il palcoscenico è quello famoso della Piazza della Cattedrale di Notre Dame
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- 1997 – La classica ma sempre spettacolare foto di gruppo sotto la torre Eiffel
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- 1998 – Articolo dove il giornalista dà risalto alla denuncia di Alessio Miori, rappresentante del gruppo speleo, sugli atti di vandalismo che stanno portando la grotta del Patone ed altre ad un rapido degrado. Nell’articolo si dà spazio ai risultati delle votazioni del nuovo direttivo e ai soci che hanno raggiunto il venticinquesimo di appartenenza al sodalizio: Michele Mandelli, Fausto Miorelli, Claudio Verza e Renzo Tonetta
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- 1998 – Sull’onda del successo della mostra organizzata dalla Sat nella propria sede la stampa dà ampio spazio al valore artistico di Bortolomeo Gobbi
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- 1998 – Zona del rifugio Seristori. Si controlla l’equipaggiamento prima di affrontare il ghiacciaio del Piccolo Angelo
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- 1998 – Placche del Baone – GiocAlp. Si aspetta con trepidazione il proprio turno per cimentarsi sulle inclinate ma lisce pareti del Baone; terreno ideale per il gioco-arrampicata
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- 1998 – Massimiliano Torti sulle lisce pareti della Val di Mello, una delle zone di arrampicata più famose d’Italia
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- 1998 – Grotta Bianca Bini. Si scende in prossimità del fondo; nella foto Stefano Pedergnana e Marco Ischia
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- 1998 – Continua l’opera di miglioramento della baita Biaena. Il volontariato rimane ancora il fattore primario per realizzare i sogni e i progetti di ogni associazione
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- 1998 – Un’istantanea inusuale, quasi segreta, del Coro Castel, delle prove settimanali nella bella sede del Casinò. Un impegno continuo e non conosciuto. Il successo non nasce dal nulla ma viene costruito pian piano anche con sacrifici personali di singoli coristi
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- 1998 – Trasferta in Belgio ospiti dell’Associazione Trentini nel Mondo. Quali migliori ambasciatori della terra trentina?
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- 1999 –
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- 1999 – Casinò Salone delle Feste. La serata degli auguri è da sempre dedicata alle premiazioni dei soci più fedeli. Enrica Donegani riceve la medaglia d’oro per i cinquant’anni di appartenenza al sodalizio, record che solo pochi soci possono vantare. Vengono poi premiati con venticinque anni di appartenenza ben tredici soci. Nella foto ricordo Enrica Donegani è la prima da sinistra
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- 1999 – Prabi, terrazza della piscina comunale. Affollatissima serata organizzata dalla sezione di Arco con tema: “La chiodatura e la messa in sicurezza della parete del Colodri”. Interessanti e costruttivi i vari punti di vista dei numerosi big dell’arrampicata presenti. Nell’occasione sono stati premiati con un artistico piatto i primi quattro salitori della parete est del Colodri nel lontano 1972, da sinistra, Mauro Ischia, Fabio Calzà, Giuliano Emanuelli, Ugo Ischia, tutti soci della sezione Sat di Arco
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- 1999 – Giovani alpinisti verso il rifugio Dodici Apostoli nel gruppo di Brenta
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- 1999 – Trekking in Presanella. Rifugio Segantini, ore 21, si gioca a dama, uno dei pochissimi momenti di meditazione e calma. L’indomani si ripartirà con nuova carica per un’altra avventura
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- 1999 – GiocAlp. Sono in pieno svolgimento le gare. Che emozione cimentarsi sulla mitica parete del Rock Master
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- 1999 -I vertici della Sat osservano e giudicano le varie opere del concorso di pittura organizzato nell’ambito delle manifestazioni di GiocAlp
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- 1999 – Rifugio Segantini. Premiazione e discorso di chiusura del concorso di pittura intitolato “Omaggio a Giovanni Segantini” organizzato dalle sezioni Sat di Arco e Pinzolo. Buono il successo malgrado i forti temporali che per tutta la giornata non hanno dato tregua. Le opere sono state posizionate lungo il sentiero di accesso al rifugio destando l’interesse di tutti gli alpinisti di passaggio. L’oratore ritratto è il prof. Davide Montanari che del concorso ha curato gli aspetti artistici
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- 1999 – Giovane alpinista in azione su granito
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- 1999 – I componenti del gruppo speleologico attrezzati di tutto punto per una nuova impresa
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- 1999 – Veduta dal Pizzo Rosso sul Picco dei Tre Signori, una delle mete del gruppo della Val di Gresta
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- 1999 – Trasferta di Trieste. Coro in posa davanti alla Torre di San Giusto
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- 2000 – Articolo dell’Adige sulla manifestazione
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- 2000 – Insieme agli ultimi tre presidenti della sezione Sat di Arco (Giancarlo Emanuelli, Sergio Calzà e Camillo Calzà) presenzia Renato Ischia autore della pregiata opera ancora nascosta alla vista del pubblico
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- 2000 – Il gruppo dell’Alpinismo Giovanile scopre il busto e la scritta in metallo verniciato in rosso
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- 2000 – I giovani dopo la cerimonia si scatenano. Impossibile per il fotografo scattare una foto non mossa
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- 2000 – Il ricordo bronzeo del col. Italo Marchetti
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- 2000 – L’arcense Fabio Rigo all’opera con le sue sgorbie. L’esposizione dei suoi lavori è stata fortemente voluta dalla Sat che ha visto la sua arte vicina alla montagna e alle tradizioni delle sue genti
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- 2000 – Sede Sat, sala Marchetti. Si presenta l’artista Fabio Rigo . E’ presente Bruno Angelini in rappresentanza della sede centrale della Sat di Trento
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- 2000 – Articolo del giornale l’Adige per la borsa di studio “Italo Marchetti”
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- 2000 – Rupe del Colodri. Massimiliano Torti all’uscita della via “Aspettando Martino”. Socio della Sat giovanissimo, a soli 23 anni poteva già vantare una invidiabile serie di salite sia in dolomia che sul granito delle Alpi Centrali. Lo ricordiamo sul Cengalo, sul Badile e ancora Bernina, Piz Palù, Campanil Basso … e non sempre per le vie più facili. La sua presenza nella nostra sezione è sempre stata molto discreta, quasi in punta di piedi, come era nel suo carattere e stile di vita. Non si faceva troppo notare se non durante il Rock Master dove diventava un vero punto fisso di affidabilità per tutti i giorni di gara. la sua scomparsa sulla Cresta di Rochfort il 30 luglio 2000, lascia per chi lo ha conosciuto un grande e doloroso vuoto. Ci è caro pensarlo ancora lassù sulle “sue” montagne in cordata con il suo amico di tante salite Andrea Manoeli di Roma
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- 2000 – Nino Bortolameotti. Socio e poi valido componente della sezione di Arco, con il compito sempre ben svolto della manutenzione sentieri. Amante della montagna e di tutti i suoi vari aspetti. Buon fondista ed esperto praticante di mountain bike, la sezione grata del suo contributo lo ricorderà sempre
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- 2000 – Una delle tante escursioni del Gruppo Giovanile. Si va verso il Passo S. Nicolò e poi giù in Val Contrin per completare il giro del Colac. Cuori impavidi e garretti d’acciaio
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- 2000 – Campanil Basso – Via Medjugorie, Fabrizio Miori in azione sulla dolomia di Brenta
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- 2000 – Abisso dello Statale; la partenza del Pozzo Gradoni a meno 150 metri di profondità dall’ingresso, nella foto Sergio Bombardelli e Marco Ischia
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- 2000 – Il Coro Castel con l’arcivescovo Luigi Bressan
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- 2001 – Luglio – Si inaugura la mostra “Obiettivo Arco” che raccoglie immagini realizzate dai fotografi Emanuelli in cento anni di attività
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- 2001 – Il cedro dell’Himalaya, messo a dimora nel 1873 per ricordare il primo congresso della Sat, tenutosi ad Arco. Immagine tratta dal catalogo a corredo della mostra “Obiettivo Arco” (Foto Fabio Emanuelli)
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- 2001 – Il gruppo dell’Alpinismo Giovanile durante il trekking svolto sugli altipiani della Val Badia
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- 2001 – Il gruppo dell’Alpinismo Giovanile al passo dei Quattro Cantoni
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- 2001 – Patagonia, Cerro Torre. Mauro Giovanazzi al terzo tiro nella tormenta
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- 2001 – Patagonia, Cerro Torre. Walter Gobbi, Mauro Giovanazzi e Paolo Calzà nella “truna”, la loro casa bianca, ritratti da Ermano Salvaterra
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- 2001 – Patagonia, Cerro Torre. Ermanno Salvaterra in parete trova l’ottimismo per sorridere
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- 2001 – Walter Gobbi si affaccia dalla tendina fissata sulla parete verticale di granito
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- 2001 – La baita Biaena
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- 2001 – Il Gruppo Val di Gresta durante i preparativi per il presepe vivente
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- 2001 – Il Coro Castel si esibisce al Casinò per il tradizionale concerto per soci ed amici
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- 2002 – Il nuovo direttivo
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- 2002 – La Capanna dell’Alpino sul Monte Velo con il muro di sostegno nuovo
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- 2002 – San Giovanni al Monte. La baita restaurata in località Cargoni, messa a disposizione della sezione Sat dall’amministrazione comunale
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- 2002 – Musica ed allegria al rifugio Marchetti alla vigilia della traversata Stivo-Bondone. Da sinistra: Roberto Leonardi, Enzo Turrini e il presidente Bruno Calzà
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- 2002 – Catena Stivo-Bondone. Foto di gruppo sulla Cima Cornetto in occasione della riuscita escursione
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- 2002 – Continua l’opera di tracciatura sentieri. Qui impegnato il responsabile Remo Cazzolli
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- 2002 – La copertina del libro “Trent’anni di Speleologia ad Arco”
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- Soci fondatori e presidenti fino al 2004
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- Le direzioni dal 1931 al 2004
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- Le direzioni dal 1931 al 2004
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- Le direzioni dal 1931 al 2004
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- Le direzioni dal 1931 al 2004
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- Le direzioni dal 1931 al 2004
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- Le direzioni dal 1931 al 2004
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- I sentieri della sezione Sat di Arco
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- Gli Accademici della SAT di Arco: Donato “Tello” Ferrari, Cima Capi, 22 ottobre 1972, con Italo Seia
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- Gli Accademici della SAT di Arco: Fabrizio Miori
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- Le guide Alpine della SAT di Arco: dall’annuario Sat del 1879; la prima guida segnalata è Antonio Zeni detto “Porin”
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- Gli Accademici della SAT di Arco: Angelo Conti, guida alpina e custode del rifugio Marchetti
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- Gli Accademici della SAT di Arco: Danny Zampiccoli
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- Gli Accademici della SAT di Arco: Gino Malfer
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- Personaggi: Maurizio Doro. Incontri sulle polverose strade del mondo
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- Personaggi: India, settembre 2000, sul passo più alto del mondo, il Kardung La, a metri 5.602
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- Personaggi: Maurizio Doro. Idita Sport Extreme in MTB. Maurizio nel gelo dell’immensa e spopolata Alaska
