GALAS, LA STORIA

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GENEALOGIA DEI GALAS (o GALLAS o GALASI)

da studi e ricerche di Cornelio Galas

(aggiornata al 1996)

Per raggiungere il passato ci sono diversi treni. Quello rapido, che si ferma alle stazioni dei parenti più stretti. Quello accelerato, che consente di guardare, dai finestrini delle ricerca, anche altri panorami. Quello locale, che procede molto lentamente, offrendo anche l’opportunità di sfogliare pagine come quelle che seguono. Pagine che non hanno la pretesa o peggio la presunzione di costituire una ricerca storica. Si tratta piuttosto, in gran parte, di dati anagrafici. Raccolti presso le Parrocchie, gli archivi comunali, volumi impolverati. E poi assemblati alle cosiddette tradizioni orali. Per una verifica – là dove era possibile – della loro attendibilità. Purtroppo restano tanti punti interrogativi. Che sono comunque opportunamente segnalati. E restano anche tante curiosità insoddisfatte. Tutto questo per dire che questo lavoro è evidentemente solo un embrione di quella che potrebbe essere una ricerca condotta con maggior rigore. La speranza è che qualcuno della famiglia Galas – ben lontana dall’estinzione – possa trarre da questi appunti lo stimolo per proseguire in questo viaggio a ritroso.

Un viaggio che, nel mio caso, aveva ed ha una sola ragione: l’essere. Da non  intendersi esclusivamente come foglia di un albero genealogico. Le nostre esistenze sono in noi. Non hanno bisogno di certificati di nascita. Così come, dentro, tutti portiamo ricordi d’infanzia che, ad un certo punto, entrano in una sorta di nebulosa. Ecco, prima di questa nebulosa c’erano i Galas del Seicento, del Settecento. Altri esseri. Senza i quali i Galas del Duemila non ci sarebbero. E questa curiosità – che mi pare abbiano un po’ tutti quando sfogliano vecchi album – sta dunque a monte di fogli pieni di nomi, date, riferimenti.

Chiedo venia per eventuali errori di trascrizione.

Ho raccolto migliaia di nomi, numeri, situazioni anagrafiche. Lascio, in coda a questa raccolta, alcune pagine bianche per le note, per errata corrige. Credo nell’evoluzione naturale di studi di questo tipo. Anche nel senso prima citato: integrazioni, modifiche, correzioni.

Per il resto vorrei ringraziare quanti -a cominciare dall’Arciprete di Arco don Luigi Flaim – hanno cortesemente messo a disposizione i documenti più interessanti per questa ricerca. E grazie anche a mio padre, mia madre, a tutti i parenti che hanno accettato per mesi di rispondere a domande su quella che, in fondo, fa pur sempre parte della vita privata delle persone.

Chiudo con un sogno nel cassetto: quello che queste pagine possano essere sfogliate da un ragazzino dal nome strano ma di cognome Galas, nato a pochi anni dall’anno Tremila. Sarebbe bello poter essere lì…

Da dove arrivano, chi erano i Galas (o Gallas) ?  Ho davanti decine di fogli, pieni di appunti. Ve li risparmio. Perché, nonostante alcune interessanti coincidenze fra le varie ipotesi, il rischio sarebbe quello di trovare – narcisisticamente – il comun denominatore che più ci aggrada. Un po’ quello che succede con le ricerche araldiche da Luna Park. Paghi 10.000 lire e il computer ti pesca un antenato imperatore.

Un’esperta in ricerche di questo tipo (la dottoressa Schiannini) mi assicura – e non ho motivo di dubitare della sua preparazione in materia – che intanto Galas o Gallas (ma è sicuro, a parte dispute e correzioni anagrafiche che il cognome “vero”, quello originale insomma, avesse due elle) vada pronunciato con l’accento sulla seconda vocale: Galàs o Gallàs. Sempre la dottoressa Schiannini è convinta che il cognome, o quantomeno la radice linguistica di questo, derivi da “Galli”. Ma attenzione. Non dai coetanei di Asterix e Obelix, i personaggi delle note strisce di fumetti con tanto di Druidi e pozioni magiche. Bensì da un gruppo di romani – magari discendenti dai Galli, dai Celti e poi diventati “romani de Roma” – che nella Capitale allevavano galli da combattimento.

L’ipotesi, certamente originale, non è forse campata in aria. Resta comunque il fatto che tante – come vedremo più avanti  – sono le situazioni che portano ad individuare l’origine dei Galas in ambito francese, spagnolo. E Galli è comunque un sostantivo etnico, con cui i Romani designarono i Celti stanziati nella Valle del Po e nell’attuale regione transalpina. Galli erano peraltro anche gli antichi sacerdoti della Gran Madre degli dei, Cibele, che per accedere al sacerdozio dovevano sottoporsi (ahi!) all’evirazione. Gàllos è anche il nome di un fiume della Frigia che secondo la tradizione avrebbe avuto il potere di render folli coloro che si fossero bagnati nelle sue acque. Altri – fondati – indizi, portano ai Callèci (dal latino Callaeci), antica tribù iberica turbolenta e sediziosa, stanziata nel territorio corrispondente all’odierna Galizia, nel nord-ovest della penisola iberica (capoluogo Santiago de Compostela). Questa regione, che si affaccia sull’Oceano Atlantico, incisa da insenature, fu colonizzata dai Celti nel VI sec. a. C. E conquistata dai Romani nel 136 a.C. Fu poi sottomessa dagli Svevi e quindi dai Visigoti. Nel 734 d.C. fu occupata dagli Arabi, quindi dagli Asturiani di Alfonso I. Nel 914 fu unita al regno del Leòn e nel 1037 a quello di Castiglia. Costituita in regno indipendente da Garcia, figlio di Ferdinando I di Castiglia (1063), la regione perse però quasi subito la propria autonomia venendo annessa a quel regno (1126). Nel 1808 insorse contro Napoleone. Ecco, dunque, spiegati i numerosi riferimenti francesi. Non ultimo quello di Besancon, sul fiume Doubs, l’antica Vesontio. Qui – mi dicono alcuni Galas che hanno fatto studi in precedenza -un ufficiale della “famiglia” avrebbe messo tutto a ferro e fuoco, al comando di soldati spagnoli, quando questa città fu invasa dagli iberici.

L’annotazione, all’ufficio parrocchiale di Arco, non lascia dubbi, anche se, per la verità, fin da quel 4 novembre 1619 il cognome Galas (o Gallas) comincia ad essere storpiato. Una maledizione che resterà nei secoli. Basti pensare, per farla breve, che i gemelli Galas segnati là dove diventa impossibile andare ancora indietro nel tempo con dati anagrafici attendibili, hanno un cognome diverso. Carolus  è segnato come “Gallssy”, Franciscus, partorito evidentemente dalla stessa madre (Margarita) e con lo stesso padre (Nicola) è iscritto invece come “de Gallassis”.

Due anni dopo, il 3 ottobre 1621, Nicola e Margarita hanno una figlia: Bernardina. Nel febbraio 1625 (impossibile decifrare il giorno) un’altra bambina allieta questo primo nucleo familiare Galas del Basso Sarca: Elisabet. E non finisce qui. Il 26 febbraio 1628 Nicola e Margarita mettono al mondo Matias. E il 19 marzo 1629 nasce Antonius.

Il 26 agosto 1641 viene invece alla luce il primo Joseph, insomma il primo Giuseppe. Si tratta del figlio di Antonio de Gallassis e di Barbara. Nel 1654 è segnato un Franciscus Galls. Errore di trascrizione? Si passa poi, su basi più sicure, al 27 settembre 1662, quando Francesco Galass (due esse finali) di S. Martino e Doralice mettono al loro figlio il nome di Antonius. Dominicus Galass (sempre due esse finali) e Margarita, il 10 ottobre 1664 accarezzano il loro primogenito: Joseph. Il 7 ottobre 1665 arriva il loro secondo figlio: Antonius Martinus. Nel frattempo, il 17 gennaio 1667, Franciscus Galass e Doralice accolgono Iacobus. Dominicus ed Elisabet (o Elisabeth, come trovo scritto più avanti negli elenchi) innestano ad un certo punto la quarta e superano tutti in fatto di prolificità: 7 ottobre 1667 nasce Iosep, 15 ottobre 1668  nasce Margarita, 24 marzo 1670 nasce Margarita, 27 settembre 1671: Anna, 19 gennaio 1674: Libera Elisabet, 18 giugno 1675: Dominicus, 25 maggio 1677: Iulia, 24 settembre 1679: Angelus.

Franciscus de Galas (perde una s ma guadagna nel frattempo un “de” nobiliare) di S. Martino, sempre con Doralice, comincia a recuperare e diventa padre di un altro Franciscus il 13 settembre 1669. E poi il 21 aprile 1672, nella stessa casa, nasce Aloysius. Il 26 gennaio 1674 è la volta di Petrus, il 25 marzo 1677 nasce Iosep. E l’11 giugno 1680 viene alla luce Ioseph Barnaba.

Il 2 luglio 1695, Andrea Gallas (citato anche come d’Andrea Gallass Veronensis in successivi documenti) e donna Paulina hanno un figlio: Ioannes Maria (il nostro Gianmaria). Proseguono a spron battuto: 19 marzo 1699: Bartholameus Ioseph, 25 novembre 1700: Dianora, 30 ottobre 1701: Ioannes Carolus (il nostro Giancarlo).

Oltre il 1661 non arrivo. E’ la data più remota di un matrimonio di un membro della famiglia Galas. Il rito nuziale è stato celebrato il 28 febbraio di quell’anno. Franciscus, figlio di Iacobo di Aloisio, di S. Martino, porta all’altare Doralice.

Ma il matrimonio più interessante dal punto di vista storico, quello peraltro che andrebbe forse approfondito con ulteriori, specifici, studi, proprio per la rilevanza che a mio parere deve avere nelle più antiche radici dei Galas, è quello celebrato il 7 aprile 1661 nella Chiesa di S. Maria Maggiore a Trento.

Sposo: Antonius Pancratius Gallas, Tenente di Sua Maestà il Generale Matthia. Sposa: la Contessa Victoria, figlia di Maximilian. Ho fatto riprodurre da Fabio Galas, fotografo di Arco e collega, l’intera pagina riservata a questo evento. Si tratta di un documento custodito, come altri utilizzati per questa ricerca, presso l’ufficio parrocchiale di Arco.

Riporto anche altri matrimoni del Seicento. Quelli che sono riuscito a decifrare:

5 novembre 1663

Dominicus, figlio di Antonius di Massone, si sposa con Elisabet Bernardini Voniemi

5 febbraio 1685

Franciscus, di S. Martino, si sposa con Antonia

4 agosto 1694

Andreas Ioannis, vedovo, si sposa con Ioanna Tamburino

Il 16 gennaio 1701, Petrus De Gallassis e Lucia, di S. Martino, hanno una figlia: la chiameranno Doralice. Petrus, che è figlio di Franciscus, sempre di S. Martino, il 10 gennaio 1703 ha, con Lucia, anche un figlio maschio: Aloisius (il nostro Luigi). Poi passa il testimone a Ioseph Galas della Villa di S. Martino ed evidentemente ad un’altra Lucia. Questa coppia metterà al mondo Franciscus il 30 gennaio 1705, quindi Georgius il 20 gennaio 1708, poi Iacobus il 12 marzo 1710. E ancora, Doralix Margarita nel settembre 1712 e naturalmente l’ennesimo Franciscus il 12 ottobre 1714.

C’è, in quegli anni, anche Iacobus, sempre Galas (o Gallass o Galass), di S. Martino, che, con la moglie Sancta, il 6 gennaio 1712, ha un figlio di nome Franciscus. E il 31 gennaio 1717 (infausto, per chi è superstizioso) viene alla luce dalla stessa coppia anche Margarita.

Registro altre nascite del primo Settecento: Ioseph ,di Ioseph e Lucia, 30 agosto 1723. Iacobus, di Franciscus e Joanne d’Antonio, 18 maggio 1731. Sancta, di Franciscus fu Iacobus e Joanna 30 maggio 1733. Come vedremo più avanti, e come del resto abbiamo in parte già visto, è a S. Martino, frazione di Arco, nell’Oltresarca, che i Galas (o Gallas, o Galls, o Gallasis, o Galass, ecc.) in qualche maniera arrivano alla metà del Seicento. E lì si stabiliscono, dando il via ad un indecifrabile (nei documenti dell’epoca) groviglio di “Giuseppe fu Giuseppe fu Giuseppe”. O “Francesco fu Giuseppe fu Francesco fu Giuseppe di Giuseppe fu Francesco”. Poi arriveranno i Giacomo, gli Aloisio. Ma resterà la tradizione di non modificare più di tanto il rito del “passaggio del nome”. Di padre in figlio. Purtroppo gran parte dei documenti di S. Martino e in genere dell’Oltresarca è andata distrutta. In sostanza, se ho ben capito, qualcuno ad un certo punto li ha portati alla discarica. Sono riuscito in ogni caso a trovare un interessante quadretto familiare dell’anno 1737. Riguarda la famiglia Galas tipo di quell’epoca. Giuseppe è naturalmente il capo famiglia. Ed ha 51 anni. Lucia, la moglie, ne ha 62. Quindi i figli: Doralice è la più grande: 25 anni. Troviamo quindi Francesco (23 anni), seguito da Giacomo (21) ed Aloisio (21, quindi gemello).

Altri dati raccolti negli archivi della Parrocchia di Arco, sempre relativi a certificati di nascita registrati (come Galas, ovviamente) nel Settecento:

3 gennaio 1764

Aloisius, di Aloisius e Margarita

16 marzo 1773

Aloisius, di Iacobus e Anna

25 aprile 1773

Aloisius, di Franciscus fu Aloisius e Barbara Bernardini Chevotti

2 marzo 1776

Franciscus Antonius, di Franciscus fu Aloisius e Barbara Bernardini

26 giugno 1776

Iacobus, di Aloisius e Anna

25 giugno 1778

Ioseph Ioannes Battista, di Ioseph e Domenica

18 gennaio 1780

Franciscus Antonius, di Franciscus e Barbara nata Chevoti de Campestri a Riva

15 maggio 1780

Ioseph Antonius, di Ioseph e Barbara

29 ottobre 1781

Aloisius Ioseph Antonius, di Ioseph e Dominica Toniati Caripani

21 settembre 1783

Ioannes Baptista, di Ioseph e Barbara

10 settembre 1786

Maria Cattarina, di Francesco di Giuseppe Galas di S. Martino e di Cattarina nata Cadenelli

27 settembre 1786

Giovanni Antonio, di Giuseppe fu Giuseppe e Barbara nata Ischia

16 maggio 1788

Alovigio Bortolameo Giovanni Battista Galas, di Alovigio Gallas di S. Martino e Giovanna Maria Prati di Massone

14 luglio 1788

Giuseppe Antonio, di Francesco di Giuseppe di S. Martino, abitante a Prabi e Cattarina nata Cadenella Paisam di Arco

19 giugno 1789

Giacomo Tomaso Galas, di Giuseppe fu Giuseppe e Barbara nata Ischia

23 luglio 1789

Marianna Dominica, di Giacomo di Alovigio Galas di S. Martinoe Anna nata Ribbia di Massone

24 febbraio 1790

Maria Margarita Gallas, di Giuseppe fu Giuseppe e Barbara nata Ischia

7 luglio 1790

Caterina, di Giacomo di Giuseppe e Lucia Miorelli di Bolognano

27 agosto 1790

Orsola, di Francesco di Giuseppe e Cattarina nata Paisani di Arco

15 febbraio 1792

Giovanna Maria Galas, di Francesco di Giuseppe e Cattarina nata Paissani

27 giugno 1792

Domenica Maria, di Giacomo di Giuseppe e Lucia nata Miorelli di Bolognano

4 agosto  1792

Giovanna Barbara, di Giuseppe di Giuseppe e Barbara Ischia

31 ottobre 1792

Giovanna Margherita, di Alovisio di Alovisio Galas e Giovanna

16 luglio 1794

Francesco Antonio, di Giuseppe di Giuseppe Galas e Maria Giuliani di Ceniga

30 ottobre 1794

Antonio Francesco Galas, di Francesco di Giuseppe e Cattarina di Antonio Paisan delle Garberie

26 giugno 1796

Margherita Galas, di Giuseppe di Giuseppe e Barbara Ischia

7 aprile 1797

Lucia Anna Maria Galas, di Giacomo di Giuseppe Galas e Cattarina di Antonio Paissani di Arco

17 marzo 1799

Francesco Giuseppe, di Francesco, figlio di Giuseppe, e Catterina di Antonio Cadenali Paisani alle Garberie

Proseguo con l’elenco dei matrimoni registrati nel Settecento. Ci sono tanti, evidenti, “buchi” in questa documentazione. Riguardano dati relativi, ad esempio, all’età degli sposi. Dati che compaiono solo verso la fine del secolo. Così come in tante carte sono completamente assenti i riferimenti anagrafici soprattuttodella sposa. In ogni caso questi riferimenti, confrontati con altri pubblicati nelle pagine precedenti, possono risultare utili per avviare analisi più dettagliate di quelle che fanno parte di questo primo approccio ai Galas di tre secoli fa.

10 gennaio 1703

Iacobus, figlio di Franciscus di S. Martino, si sposa con Santa Mattei

29 aprile 1730

Franciscus, figlio di Ioseph di S. Martino, si sposa con Johanna

5 novembre 1732

Giorgio Galas, figlio di Ioseph di S. Martino, si sposa con Elisabet, figlia di Franciscus Maino di Arco

10 settembre 1738

Aloisius, figlio di Ioseph di S. Martino, si sposa con Catharina, figlia di Giovanni Marcabruni

17 aprile 1741

Iacobus, figlio di Ioseph di S. Martino, si sposa con Lucia

5 luglio 1741

Aloisius, figlio di Ioseph, si sposa con Anna Maria di Domenico Mandelli di Bolognano

28 luglio 1742

Doralice Galas, figlia di Ioseph, si sposa con Marcellum Iopi

14 febbraio 1759

Aloisius Galas, di S. Martino, si sposa con Margarita di Francesco Omezzolli di Arco

15 settembre 1765

Ioseph Galas, di Aloysius, si sposa con Domenica Donati di Iona

12 febbraio 1772

Iacobus Galas, di Aloisius di S. Martino, si sposa con Anna Adami Rebbia di Massone

21 aprile 1779

Ioseph Galas, di Ioseph di S. Martino, si sposa con Barbara Ischia figlia di Ioannis

10 agosto 1784

Francesco Galas, di Giuseppe, abitante a Prabi, di 21 anni, si sposa con Cattarina di Antonio Paisani di Arco, di 22 anni

29 aprile 1786

Luigi Galas (24 anni) del fu Luigi di S. Martino, di 24, si sposa con Giovanna (28 anni) di Francesco Prati, di Massone

25 aprile 1787

Giacomo Galas (26 anni), abitante a Prabi, di Giuseppe di S. Martino, si sposa con Lucia (22 anni) di Giovanni Miorelli di Bolognano

14 dicembre 1794

Domenica (46 anni) di Franco Toniotti, vedova Giuseppe Galas, di Caneve, si sposa con Antonio fu Franco Vecchi, 40 anni, vedovo di Anna Tamburini, di Caneve

Si moriva, ovviamente, anche nel Settecento. La morte, in queste pagine, non è affrontata dal punto di vista religioso, filosofico, letterario. Si tratta, più semplicemente, di registrare ancora una volta nomi e date. Dati che, anche in questo caso, possono far quadrare i conti con i riferimenti anagrafici delle nascite, dei matrimoni. E quindi dissipare eventuali dubbi sulle varie ramificazioni dei Galas.

Un particolare curioso: sui registri parrocchiali, accanto al nome del morto, lo scrivano del tempo, in certi casi, ha disegnato una mano. Un ideogramma per spiegare che il decesso era avvenuto non per cause naturali. Ma per mano omicida.

Non ho trovato Galas morti ammazzati. In ogni caso molti morivano in tenera età. E per il resto l’età media era certamente più bassa di quella dei nostri giorni.

4 febbraio 1740

muore Franciscus, di Ioseph di S. Martino

27 settembre 1742

muore Petrus, di Aloisius di S. Martino

24 maggio 1745

muore Iacobus, di Aloisius di S. Martino

30 gennaio 1747

muore Lucia, di Ioseph di S. Martino

20 agosto 1747

muore Ioseph, di S. Martino

11 agosto 1749

muore, all’età di circa un anno, Caterina di Aloisio

20 febbraio 1750

muore Iohannes, figlio di Iacobus fu Ioseph Galas

15 febbraio 1751

muore Lucia, di Iacobus

2 marzo 1751

muore Lucia, di Iacobus fu Ioseph

7 giugno 1752

muore Anna, di Aloisius. Aveva 40 anni.

6 settembre 1755

muore Aloisius, di Petrus. Aveva circa 50 anni

8 ottobre 1755

muore Ioseph, di Iacobus

12 giugno 1766

muore una neonata di Ioseph

8 luglio 1769

muore Anna, di Iosep. Aveva 2 anni.

26 settembre 1772

muore Anna, di Francesco fu Aloisio. Aveva circa 20 anni

1 luglio 1774

muore Aloisio, di Francesco

2 luglio 1774

muore Elisabet, di Ioseph

1 settembre 1775

muore Lucia, di Ioseph

15 giugno 1776

muore Aloisius, di Iacobus

29 marzo 1776

muore Dominica, di Ioseph

9 settembre 1776

muore Anna, di Ioseph

17 maggio 1777

muore Franciscus, di altro Franciscus

2 dicembre 1778

muore Ioseph, di altro Ioseph di S. Martino

Il primo Galas dell’Ottocento è, senza ombra di dubbio, Giuseppe Tommaso, di Giacomo di Giuseppe di S. Martino e di Lucia, figlia di Giovanni Miorelli di Bolognano. Viene alla luce il 13 gennaio 1800.

Vediamo gli altri di questo secolo:

18 giugno 1802

Francesco Antonio, di Francesco del fu Giuseppe Galas di S. Martino e di Caterina, figlia di Antonio Paissani alle Garberie

21 febbraio 1803

Barbara Caterina, di Giacomo fu Giuseppe di S. Martino e Lucia di Giovanni Miorelli di Bolognano

11 novembre 1806

Luigi Francesco, di  Giacomo e di Giovanna, figlia di Francesco Planchestainer di Bolognano

27 gennaio 1807

Bortolammeo Antonio, di Francesco di Giuseppe Galas e di Domenica, figlia di Bortolo Leoni di S. Giorgio

15 dicembre 1807

Barbara Maria, di Giuseppe di altro Giuseppe e di Caterina di Giacomo Tavernini di Dro

12 aprile 1809

Maria Caterina Giovanna, di Giuseppe di altro Giuseppe di S. Martino e di Caterina di Domenico Tavernini di Dro

19 maggio 1809

Francesco Giuseppe, di Francesco di Giuseppe di Domenica di Bortolo Leoni di S. Giorgio

21 agosto 1809

Giacomo Francesco, di Giacomo e Giovanna di Francesco Planchestainer di Bolognano

25 ottobre 1809

Giovanna Maria, di Luigi fu Luigi di S. Martino e di Domenica di Bortolo Tonioli

1 novembre 1809

Giuseppe Romeo, di Battista, figlio di Giuseppe e Giovanna di Bernardino Menegati di Varignano

4 aprile 1812

Domenica Lucia, di Luigi Galas di S. Martino e di Dominica di Bortolo Toniolli di Massone

19 ottobre 1812

Giacomo Giuseppe, di Giacomo del fu Aloisio Galas di S. Martino e di Giovanna di Francesco Planchestainer di Bolognano

17 dicembre 1813

Margarita Maria, figlia di Luigi figlio di un altro Luigi Galas e di Dominica di Bortolo Toniole

9 settembre 1814

Giuseppe, figlio di Francesco, abitante alle Garberie, del fu Giuseppe e di Dominica, figlia di Bortolo Leoni di S. Giorgio

7 gennaio 1817

Giacomo Antonio, di Francesco del fu Giuseppe Galas di S. Martino e di Elisabetta, figlia di Eraclito Lutterotti di Arco

3 marzo 1817

Francesco Valentino, figlio di Giacomo del fu Luigi Galas di S. Martino e di Giovanna di Franco Planchestainer di Bolognano

10 novembre 1817

Luigi Floriano, di Luigi fu Luigi Galas di S. Martino e di Domenica del fu Bortolo Tonioli

31 ottobre 1818

Caterina Giovanna, figlia di Franco ed Elisabetta di Giacomo Lutterotti

1 ottobre 1819

un figlio di Luigi Galas del fu Luigi e di Dominica di Bortolo Leoni, morto dopo mezz’ora

28 agosto 1820

Francesco Giorgio Giuseppe, di Antonio di Franco Galas di S. Martino (ora alle Garberie) e di Elisabetta nata Lutterotti

28 marzo 1821

Bortolo Francesco, di Luigi del fu Luigi di Massone e di Dominica del fu Bortolo Tonioli

13 maggio 1822

Cattarina Anastasia, di Giacomo di Luigi Galas e Giovanna, figlia di Francesco Planchestainer di Bolognano

16 agosto 1822

Antonio Domenico, di Franco Galas alle Garberie e di Elisabetta, figlia di Giacomo Lutterotti

17 dicembre 1823

Margarita Maria, figlia di Luigi di altro Luigi Galas di S. Martino e di Dominica di Bortolo

4 febbraio 1840

Giovanna Margherita Galas, figlia di Giobatta di altro Giobatta, contadino di S. Martino e di (?) figlia di Bortolo Leoni di S. Giorgio. Nata alle ore 8 di sera. Morta il 18 luglio 1841

7 aprile 1840

Francesco Antonio Galas, di Giuseppe fu Francesco, contadino alle Garberie e di Antonia di Francesco Omezzolli di Arco. Nato alle ore 10

26 ottobre 1840

Maria Luigia Galas, di Bortolo di Francesco, contadino alle Garberie e di Lucia, figlia di Paolo Leonardi. Nata alle ore 23

7 agosto 1854

Maria Luigia Galas, di Giuseppe del fu Francesco contadino alle Garberie di Arco e di Antonia del fu Francesco Omezzolli. Nata alle ore 4. Levatrice: Clari. Madrina al battesimo: Luigia di Giambattista Giuliani di Arco.

22 maggio 1863

Giacomo Antonio Gallas, figlio di Giacomo d’Antonio contadino di Arco, dimorante da molti anni a Prabi e di Rosa del fu Lorenzo Angeli di Dro. Nato alle ore 1. battezzato il 23 maggio 1863 da padre Endrici. Padrini: Marcello Caproni e Giustina Angelini nata Prati, di Massone. Morto il 26 maggio 1863

20 settembre 1866

Maria Elisabetta Gallas, figlia di Giacono d’Antonio, da circa 20 anni abitante a Prabi e di Rosa Angeli fu Lorenzo di Dro. Nata alle ore 1. battezzata il 22 settembre 1866. Padrino: Abramo Rosi, mugnaio, rappresentato dal suo servo Amadio Zencher

11 novembre 1867

Giuseppe Martino Domenico Gallas, figlio di Francesco di Giuseppe e fu Antonia Omezzolli, contadino alle Garberie di Arco e di Maddalena fu Giacomo Maino. Nato alle ore 2

19 dicembre 1867

Luigia Maria Gallas, di Antonio d’Antonio e Carolina Montagnolli di Giacomo, contadini di Prabi. Morta il 21 gennaio 1870.

18 gennaio 1869

Francesco Luigi Gallas, di Antonio d’Antonio, contadino di Prabi e Carolina Montagnolli. Nato alle ore 14. Morto il 15 settembre 1943

16 agosto 1869

Amalia Elena Gallas, figlia di Francesco di Giuseppe e fu Antonia Omezzolli e di Maddalena furono Domo e Rosa Maino di Arco. Nata alle ore 22. Madrina al battesimo: Teodolinda Giuliani di Arco. Morta il 3 giugno 1876.

9 maggio 1871

Fortunato Luigi Gallas, di Antoniodi Antonio e fu Elisabetta Lutterotti e di Carolina Montagnolli di Giacomo e fu Margherita Bertoldi, contadini di Prabi. Natoalle ore 1

13 luglio 1871

Giovanni Battista Luigi Gallas, di Giacomo di Antonio e fu Elisabetta Lutterotti e Rosa Angeli fu Lorenzo. Morto il 9 settembre 1943.

29 maggio 1872

Elisabetta Gioseffa Gallas, figlia di Francesco di Antonio e fu Elisabetta Lutterotti e di Gioseffa Montagnolli di Giacomo e fu Elisabetta. Nata alle ore 1

18 giugno 1872

Giovanni Battista Gallas, figlio di Francesco di Giuseppe e fu Antonia Omezzolli e di Maddalena maino furono Domenico e Rosa. Sposato con Maria Agosti fu Giovanni di S. Martino il 10 dicembre 1921. Morto il 27 maggio 1952

4 marzo 1873

Candido Luigi Gallas, figlio di Antonio di Antonio e fu Elisabetta Lutterotti e Carlotta Montagnolli di Giacomo e fu Margherita Bertoldi. Nato alle ore 15. Morto il 14 agosto 1913

2 maggio 1874

Luigi Pietro Gallas, di Antonio furono Antonio ed Elisabetta Lutterotti e Carlotta Montagnolli di Giacomo e Margherita Bertoldi. Levatrice. Manara. Padrino al battesimo: Pietro Maino, macellaio. Morto l’8 settembre 1874

25 settembre 1874

Vittore Luigi Gallas, di Francesco di Giuseppe e della fu Antonia Omezzolli di Arcoe di Maddalena Maino del fu Domenico e fu Rosa N. dai Campi. Padrini al bettesimo: Luigi Vecchi e Giuditta Santuliana, contadini

11 marzo 1884

Pietro Ermenegildo Gallas, figlio di Bortolameo di Giuseppe e fu Antonia Omezzollie di Giuditta Vivaldi di Carmelo e Maria Simoni di Varignano

1 ottobre 1884

Ernesto Antonio Galas, figlio di Giuseppe di Giuseppe e fu Antonia Omezzolli, portalettere e di Maria Mattei fu Giobatta e Maria Negri di Massone

24 novembre 1884

un maschio Galas nato morto (nessun’altra annotazione)

24 novembre 1886

Rodolfo Alfredo Galas (Gallas), figlio di Giuseppe e fu Antonia Omezzolli di Arco e Maria Mattei di Massone fu Giobatta e Maria Negri

2 marzo 1888

Ilva Galass, figlia di Antonio di Giuseppe ed Elisabetta Omezzolli e di Crescenzia Lantschner di Bronzolo

2 ottobre 1888

Emilia Maria Gallasi, figlia di Antonio Gallasi di Arco di Antonio ed Elisabetta Lutterotti e di Carlotta Montagnolli di Giacomo e Margherita Bertoldi

9 aprile 1889

Innominata Gallass, figlia di Antonio e Crescenzia. Morta il giorno dopo il parto, alle Garberie

6 aprile 1890

Dina Giovanna Pasqua Galass, figlia di Antonio di Giuseppe e fu Margherita Omezzolli di Arco e di Crescenzia Lantschner di Bronzolo

2 maggio 1892

Amalia Teresa Maria Galas, figlia di Giuseppe di Giuseppe fu Antonia Omezzolli e di Maria Mattei fu Battista e Maria Negri

11 marzo 1893

Marte Giuseppe Gallas, figlio di Antonio di Giuseppe e Antonia Omezzolli e di Crescenzia Lantschner di Luigi ed Elisabetta nata Sani di Bronzolo

6 aprile 1895

Valeriano Luigi Antonio Galasi, figlio di Antonio, oste, di Giuseppe e Antonia Omezzolli e Crescenzia Lantschner di Bronzolo

20 settembre 1897

Giuseppe Bruno Gallas, figlio di Francesco contadino di Arco di Antonio e fu Carlotta Montagnolli e di Maria Lutterotti figlia del fu Giacomo e di Angela Santoni

6 maggio 1897

Ernestina Elisabetta Maria Galass, figlia di Antonio di Giuseppe e fu Antonia Omezzolli e di Crescenzia Lantschner

16 novembre 1898

Carlotta Angela Gallas, figlia di Francesco di Antonio e fu Carlotta Montagnolli e di Maria Lutterotti di Arco

18 settembre 1899

Costantina (illegittima) – Istituto Partorienti di Innsbruck, figlia di Maria Gallasi di Francesco e Giuseppina Montagnolli e riconosciuta da Costantino Micheloni fu Giuseppe e Teresa Dalpiaz – Matrimonio “riparatore”  il 12 marzo 1902

17 dicembre 1899

Gioseffa Gallas, figlia di Giobatta fu Giacomo e Luigia Bassetti

Il primo matrimonio (con Galas all’altare) dell’Ottocento, è quello tra Giacomo Galas, 56 anni, vedovo di S. Martino e Giovanna, 29 anni, di Francesco Planchestainer di Bolognano. Data: 18 gennaio 1806. Vediamo gli altri:

26 aprile 1806

Francesco, 38 anni, di Giuseppe, vedovo di Catterina Caipare di Avio, si sposa con Dominica, 28 anni, figlia di Bruno Leoni di S. Giorgio

24 giugno 1806

Cattarina Galas, 20 anni, di Giuseppe di S. Martino, si sposa con Giuseppe, 22 anni, figlio di Giuseppe Clari, di S. Martino

29 luglio 1806

Giuseppe Galas, 25 anni, figlio di Giuseppe, di S. Martino, si sposa con Cattarina Tavernini, 21 anni, di Dro

1 gennaio 1808

Giovambattista Galas, 21 anni, figlio di Giuseppe di S. Martino si sposa con Giovanna, 20 anni, di Bernardino Menegatti di Varignano

30 marzo 1808

Luigi, 22 anni, di Luigi Galas, di S. Martino, si sposa con Dominica, 20 anni, figlia di Bortolo Toniole di S. Martino

4 febbraio 1816

Antonio Galas, 21 anni, di Francesco, contadino, si sposa con Elisabetta, 19 anni, figlia di Giacomo Lutterotti, di S. Martino

1 luglio 1820

Maria Galas, 29 anni, contadina alle Garberie, figlia di Francesco, si sposa con Adamo Gobbi, 32 anni, contadino di Arco, vedovo di Domenica Caproni

8 giugno 1825

Giuseppe Galas, 25 anni, contadino di S. Martino, si sposa con Dorotea Carmelini, 20 anni, di Arco

2 maggio 1829

Domenica Galas, 34 anni, di S. Martino, si sposa con Giovanni Negri, 46 anni, di Arco

5 maggio 1832

Luigi Galas, 26 anni, calzolaio, figlio di Giacomo di S. Martino, si sposa con Domenica Zampiccoli, 26 anni, contadina di S. Martino, figlia di Paolo

30 ottobre 1832

Bortolo Galas, 26 anni, di Francesco, contadino alle Garberie, si sposa con Luisa Leonardi, 24 anni, di Paolo, di Caneve

30 aprile 1836

Dominica Galas, 23 anni, di Luigi Galas, di Massone, si sposa con Giovanna Morandi, 27 anni, di Bortolo, contadino di Bolognano

2 ottobre 1838

Maria Gallas, 25 anni, di Luigi di Massone, si sposa con Francesco Amistadi, di Francesco, contadino di S. Martino

9 febbraio 1839

Giuseppe Galas, 24 anni, abitante ad Arco, del fu Francesco contadino di S. Martino, si sposa con Antonia Omezzolli, 20 anni, di Francesco di Arco. Testimoni: Domenico e Francesco Leoni, fratelli sagristani di Arco

27 novembre 1839

Giuseppe Galas, 19 anni, di Antonio, contadino di Riva, si sposa con Domenica Cretti, 20 anni, di Antonio, contadina alla Grotta

14 agosto 1841

Giovanna Galas, 21 anni, di Giovambattista, di S. Martino, si sposa con Luigi Degara, 25 anni, fu Agostino, di Tiarno di Sotto

20 aprile 1842

Luigi Galas, 36 anni, di Giacomo, calzolaio, di S. Martino, vedovo di Dominica Zampiccoli, si sposa con Maria Baroncini, 27 anni, di Giovanni di Vigne

29 aprile 1843

Barbara Galas, 24 anni, di Giobatta di S. Martino, si sposa con Francesco Mascher, 23 anni, di Francesco, contadino di S. Martino

17 febbraio 1849

Catterina Gallas, 28 anni, di Antonio ed Elisabetta nata Lutterotti di Prabi, si sposa con Giovanni Santoni, 36 anni, di Nicolò e della fu Domenica nata Toniatti di Ceniga

28 novembre 1850

Elisabetta Galass, 20 anni, di Antonio ed Elisabetta Lutterotti di Prabi, si sposa con Francesco Sanotni, 28 anni, di Nicolò e fu Domenica Toniatti

11 maggio 1851

Maria Gallas, 22 anni, di Antonio ed Elisabetta Lutterotti di Prabi , si sposa con Giovanni Agosti, di Giuseppe e Domenica Prandi

4 febbraio 1852

Luigia Galas, 28 anni, di Giobatta e Giovanna Santoni, contadina di S. Martino, si sposa con Bortolo Signoretti, 30 anni, di Giovanni e Giovanna bertamini, contadino di S. Martino

16 aprile 1853

Giovanna Gallas, 21 anni, di Luigi e della defunta Domenica Zampiccoli, si sposa con Domenico Pernici, 24 anni, di Carlo e della defunta Samaritana Perdanari di Arco

6 febbraio 1860

Barbara Gallasi, 36 anni, di S. Martino, del fu Battista e di Giovanna, vedova di Francesco Mascher si sposa con Giacomo Melchiori, 38 anni, di Bolognano, di Giacomo e Lucia, abitante a S. martino, vedovo di Maddalena Mascher

24 novembre 1860

Maria Gallas, 25 anni, contadina di Arco, fu Luigi e Domenica Zampiccoli, si sposa con Giuseppe Perini, 22 anni, di Angelo e Catterina Saibandi, di Chiarano

24 novembre 1860

Matilde Gallas, 22 anni, contadina di Arco, fu Luigi e Domenica Zampiccoli, si sposa con Gaetano Galetti, 32 anni, di Giacomo e Catterina Pecorini, contadino

2 maggio 1863

Francesco Gallas, 23 anni, di Giuseppe e Antonia Omezzolli, si sposa con Maddalena Maino, 23 anni, di Domenico e Rosa Zumiani, di Bolognano

30 luglio 1864

Antonio Gallas, 31 anni, contadino di Prabi, di Antonio ed Elisabetta Lutterotti, si sposa con Carlotta Montagnolli, 20 anni, contadina, di Giacomo e Margherita Bertoldi

26 novembre 1864

Domenica Galas, 25 anni, di Antonio ed Elisabetta Lutterotti, di Prabi, si sposa con Donato Zanoni, 25 anni, di Zeno e Catterina di Bolognano, abitante alle Colli Lunghe

11 novembre 1865

Maria Galassi, 25 anni, di Bortolo e Lucia Leonardi, si sposa con Illuminato Vecchi, contadino di Caneve, di Francesco ed Elisabetta Briosi

22 agosto 1868

Rosa Gallas, 22 anni, di Giuseppe e Antonia Omezzolli, di Arco, si sposa con Giacomo Giovanazzi, 33 anni, di Giacomo e Maria Cattoi di Bolognano, dimorante in Arco. Testimoni: Giacomo Leoni e Giovanni Miorelli

10 aprile 1869

Francesco Gallas, 34 anni, di Antonio ed Elisabetta Lutterotti di Prabi si sposa con Giuseppina Montagnolli, 18 anni, di Giacomo e fu Margherita Bertoldi di Arco

14 febbraio 1874

Giuseppe Gallas, 25 anni, di Giuseppe e fu Antonia Omezzolli di Arco, si sposa con Maria Mattei, 29 anni, di Giobatta e Maria Negri di Massone. Testimoni: Giacomo Leoni e Giovanni Mattei

9 maggio 1874

Battista Gallas, 35 anni, di Antonio ed Elisabetta Lutterotti, si sposa con Maria Amistadi, 27 anni, di Francesco e Maria Gallas di Massone

8 luglio 1878

Bortolo Galas, 27 anni, di Giuseppe e Antonia Omezzolli di Arco, si sposa con Giuditta Vivaldi, 19 anni, di Cornelio e Maria Simoni, di Varignano

20 novembre 1886

Antonio Galasi, nato il 3 gennaio 1858, possidente, figlio di Giuseppe e Antonia Omezzolli, si sposa con Crescenza Lantschner di Bronzolo, nata l’1 luglio 1858, di Luigi ed Elisabetta Sani

9 novembre 1859

Bortolo Galas, 38 anni, di Varignano, figlio di Giuseppe e Antonia Omezzolli, vedovo di Giuditta Vivaldi, si sposa con Luigia Giovanazzi, 41 anni, di Arco, di Giovanni e Maria Cattoi. Testimoni: Antonio Santoni e Giosuè Segala, macellaio

12 settembre 1891

Giuseppina Galasi, 24 anni, di Antonio e Carlotta Montagnolli di Arco, si sposa con Emmanuele Chiarani, di Drena, di Domenico e Angela Rigatti, dimorante a S. Martino

19 settembre 1896

Francesco Gallas, nato il 18 novembre 1869, di Antonio e Carlotta Montagnolli, contadino, si sposa con Maria Lutterotti, nata il 21 luglio 1877, di Giacomo e Angela Santoni

15 maggio 1897

Teodolinda Galas, nata il 27 agosto 1865, di Mogno, di Francesco e Maddalena Maino, si sposa con Ernesto Giacomo Morghen, nato il 3 luglio 1864, di Caneve, di Giobatta e Giuditta Leoni

I primi a correre verso il Duemila. Non li ho registrati tutti. Anche perché di Galas, già all’inizio del secolo che porta al nuovo millennio, se ne trovano parecchi. Vediamo comunque gli atti di  nascita di alcuni di questi Galas che vorrei definire contemporanei.

10 maggio 1900

Anna Antonia Galas, figlia di Francesco di Antonio e fu Carlotta Montagnolli e di Maria Lutterotti fu Giacomo e Angela Santoni

24 ottobre 1900

Elena Regina Romana Gallass, figlia di Antonio fu Giuseppe e Antonia Omezzolli e Crescenzia Lantschner

24 agosto 1901

Guidobaldo Lodovico Martino Alessandro Galasi, figlio di Gregorio Galasi fu Francesco e Giuseppe Montagnollli e di Elisa Perini di Antonio e Clementina Rigatti di S. Giorgio

30 novembre 1901

N. Galasi, di Francesco, macchinista di Arco e Maria Lutterotti. Morto il 7 dicembre 1901

6 marzo 1902

Marina Gallas, di Giovanni fu Giacomo e Luigia Bassetti

2 ottobre 1902

Cattarina Maddalena Maria Gallas, figlia di Luigi di Francesco e Maddalena Maini e di Vittoria Giovanelli fu Pietro e Teresa Canevari

24 gennaio 1903

Maria Maddalena Domenica Gallas, figlia di Battista di Francesco e Maddalena Maini e di Elvira Flener di Luigi e Domenica Depentori

9 febbraio 1903

Filiberto Vincenzo Clemente Galasi, figlio di Gregorio di Francesco e Giuseppina Montagnolli e di Elisabetta Perini di Antonio e Clementina Rigatti di S. Giorgio

20 marzo 1903

Giuseppina Francesca, figlia di Francesco di Antonio e Carlotta e Montagnolli e di Maria Lutterotti fu Giacomo e Angela Santoni

20 aprile 1903

Ottavio Roberto Gallas, figlio di Giobatta fu Giacomo e Rosa Lusenti e Luigia Bassetti fu Benvenuto

30 marzo 1904

Carlo Mario Gallas, figlio di Battista di Francesco e Maddalena Maini e di Elvira Flener di Luigi di Ceniga

4 luglio 1904

Assunta Romana Galas, figlia di Francesco di Antonio e fu Carlotta Montagnolli e di Maria Lutterotti di Giacomo e Angela Santoni

10 aprile 1904

Erminia Maria Angelo Galas, figlia di Gregorio di Giuseppe portalettere e Maria Mattei e di Marina Avancini

3 maggio 1904

Vittorina Galas, di Giusto di Francesco e Maddalena Maini e Maria Santorum di Varone

27 settembre 1904

Ida Rosalia Gallas, di Luigi di Francesco e Maddalena Maini e Vittoria Giovanelli fu Pietro

16 settembre 1904

Paola Ottilia Maria Gallas, figlia di Antonio fu Giuseppe e Antonia Omezzolli e di Crescenzia Lantschner fu Luigi

27 ottobre 1904

Ferruccio Gino Ernesto Gallas, figlio di Giobatta fu Giacomo e Rosa Lusenti di Arco e di Luigia Bassetti fu Benvenuto di Pietramurata

16 settembre 1905

Ida Adolfina Giulia Gallas, figlia di Giorgio di Francesco e Giuseppina Montagnolli ed Elisabetta Perini di Antonio e Clementina Rigatti di S. Giorgio

4 novembre 1905

Carlo Mario Giuseppe Galas, figlio di Gregorio e Marina Avancini

3 dicembre 1905

Valeria Erminia Maria Gallas, figlia di Guido di Francesco e Maddalena Maini e di Maria Santorum di Varone fu Antonio e Maria Omezzolli

25 gennaio 1906

Narciso Paolo Gallas, figlio di Giambattista e Luigia Bassetti

22 marzo 1906

Carmela Iolanda Luigia Galas, figlia di Giobatta di Francesco e Maddalena Maini e di Elvira Flener di Luigi e Domenica Depentori

11 dicembre 1906

Luigia Ernesta, figlia di Erminio tipografo di Arco, di Giuseppe e Maria Mattei e di Elisa Martinelli di Pieve di Ledro

12 gennaio 1907

Mario Augusto Ernesto Gallas, figlio di Gregorio falegname e Marina Avancini

15 marzo 1907

Antonia Gregorina Dominica Galas, figlia di Francesco di Antonio fu Carlotta Montagnolli e di Carlotta Bertamini di Giacomo e fu Domenica Zanoni di Bolognano

24 marzo 1907

Oliva Maria Galas, figlia di Luigi di Giobatta e Maria Amistadi e di Elena Giuliani di Giovanni e Luigia Tamburini

20 agosto 1907

Dario Giovanni Gallas, figlio di Giobatta di Francesco e Maddalena Maini e di Elvira Flener

2 ottobre 1907

Irma Maria Rosa Galas, figlia di Luigi elettricista di Francesco Maddalena Maini e di Vittoria Giovanelli

7 ottobre 1907

una femmina Galas e un maschio Galas, figli gemelli di Erminio tipografo ed Elisa Martinelli. Morti lo stesso giorno

31 ottobre 1907

Giovanni Nepomuceno Mario Santo Gallas, figlio di Guido di Francesco e Maddalena Maino e di Maria Santorum di Antonio e Maria Omezzolli di Varone

15 novembre 1907

Francesco Domenico Galas, figlio di Luigi di Francesco e Maddalena Maini e di Vittoria Giovanelli fu Pietro e Teresa Canevari dalla Grotta

28 dicembre 1907

Gino Attilio Luigi Galas, figlio di Gregorio di Francesco e Giuseppina Montagnolli e di Elisa Perini

9 aprile 1908

Maria Antonia Amalia Galas, figlia di Gregorio e Marina Avancini

2 dicembre 1908

Teresa Alice Gallas e Leopolda Albina Gallas, gemelle, figlie di Giobatta di Francesco e Maddalena Maini e di Elvira Flener di Ceniga

23 febbraio 1909

Mario Lino Luigi Galas, figlio di Guido di Francesco e Maddalena Maini e di Maria Santorum

20 marzo 1909

Giuseppe Umberto Clemente Gallas, figlio di Erminio ed Elisa Martinelli

11 aprile 1909

Primo Giuseppe Mario Gallas e Secondo Guido Gallas, gemelli, figli di Giobatta di Giacomo e Rosa Lutterotti e Luigia Bassetti fu Benvenuto e Teresa Bassetti. primo Gallas morì il 27 luglio 1909. Secondo Gallas morì il 15 settembre 1909

10 febbraio 1910

Iginio Antonio Giacomo Galas, figlio di Francesco fu Antonio e Carlotta Montagnolli

12 febbraio 1910

Ester Giuseppina Gallas, figlia di Gregorio fu Francesco e fu Giuseppina Montagnolli e di Elisa Perini di S. Giorgio

13 marzo 1910

Pia Gioseffa Anna Galas, figlia di Giobatta di Francesco e Maddalena Maini e di Elvira Flener

2 giugno 1910

Ida Maria Gallas, figlia di Luigi fu Antonio e Maria Amistadi e di Elena Giuliani di Giovanni e Luigia Tamburini. Sposa il 24 ottobre 1935 Roberto Bresciani

Anche in questo caso non sono riuscito, evidentemente, a raccogliere tutti i matrimoni del XIX secolo. Mi sono limitato a registrare quelli più attigui al ramo della famiglia di cui faccio parte.

17 novembre 1900

Gregorio Gallasi, nato il 10 maggio 1875, contadino, di Francesco e Giuseppina Montagnolli, si sposa con Elisa Perini, nata il 14 agosto 1877, di S. Giorgio, fu Antonio e Clementina Rigatti. Avranno un figlio, Guidobaldo, il 24 agosto 1901

28 novembre 1900

Gregorio Galas, nato l’8 dicembre 1874, falegname, figliodi Giuseppe, portalettere, si sposa con Marina Avancini, nata l’8 novembre 1876, contadina di Arco, di Alessandro e Angela Bombardelli. Testimoni: Lino Perini e Antonio Santoni

13 dicembre 1900

Olga Galas, nata il 2 marzo 1874, di Giuseppe portalettere e Maria Mattei, si sposa con Giuseppe Tamburini, nato il 29 marzo 1874, contadino di Arco, figlio di Francesco ed Elisabetta Lutterotti. Testimoni: Augusto Tamburini e Antonio Santoni

14 novembre 1901

Luigi Galas, nato il 25 settembre 1814, contadino di Mogno, di Francesco e Maddalena Maino, si sposa con Vittoria Giovanelli, nata l’11 gennaio 1879, alla Grotta, di Bortolo e Teresa, domiciliata a Lundo, dimorante ad Arco

3 agosto 1904

Pasqua Gallas, nata il 21 aprile 1877, di Francesco e Giuseppina Montagnolli, si sposa con Giuseppe Micheloni, nato il 31 marzo 1877, marinaio di Riva, di Giuseppe e Teresa

2 dicembre 1905

Luigi Galas, nato il 23 luglio 1878, contadino, di Giobatta e Maria Amistadi, si sposa con Elena Giuliani, di Arco, di Giovanni e Luigia Tamburini

5 febbraio 1906

Erminio Galas, nato il 4 ottobre 1882, di Giuseppe e Maria Mattei, tipografo, si sposa con Elisa Martinelli, nata il 9 agosto 1882, di Pieve di Ledro, cuoca in Arco, fu Luigi e Bona Miorelli. Testimoni: Antonio Santoni ed Ernesto Galas

4 agosto 1908

Luigi Vittore Galas, nato il 25 settembre 1874, da Mogno, fu Francesco e Maddalena Maini, elettricista, si sposa con Maria Pasi (Poia), nata il 20 dicembre 1875, fu Antonio e (?) Pedri

4 febbraio 1909

Luigia Galas, nata il 3 settembre 1881, di Francescoe Maddalena maini, si sposa con Fortunato Merz, nato il 19 aprile 1874, di Martignano (Cognola), maestro elementare, fu Leonardo ed Angela Tononi, vedovo di Emilia Fronza

9 ottobre 1911

Ernesto Gallas, nato il 2 ottobre 1884, fu Giuseppe e Maria Mattei di Arco, si sposa con Margherita Braga, nata il 21 aprile 1883, di Ernesto e Teresa Taddeo di Pieve di Gallarate, diocesi di Milano (parrocchia di S. Stefano)

25 novembre 1911

Pietro Gallas, nato l’11 marzo 1884, contadino di Varignano, di Bortolo e Giuditta Vivaldi, si sposa con Federica Zambiasi, nata il 5 dicembre 1888, di Agostino e Rosa Dal Monego di Mezzolombardo

Ci sono, negli archivi, dei buchi neri. Riguardano le registrazioni di atti durante il periodo bellico. Prima guerra mondiale, soprattutto. C’è chi, in quegli anni terribili, ha perso il marito. Chi ha avuto un figlio nel periodo dei grandi esodi, delle deportazioni. Sotto troverete questi ed altri atti di matrimonio. A cavallo tra i due conflitti.

29 ottobre 1921

Marte Gallas, nato l’11 marzo 1893, di Antonio e fu Crescenzia Lantschner, si sposa con Eugenia Rigatti, nata il 30 dicembre 1894, di Francesco e di fu Giuseppina, nata Tranquillini. Testimoni: Giustino Giuliani e Antonio Santoni

10 dicembre 1921

Giovambattista Galas, nato il 3 dicembre 1878, dei furono Francesco e Maddalena Maini, si sposa con Maria Agosti, nata il 25 agosto 1886, di fu Giovanni e Felicita nata Fantini. Testimoni: Antonio Santoni e Angelo Gallas

17 luglio 1923

Carlotta Gallas, nata il 16 novembre 1898, di Francesco e fu Maria Lutterotti, si sposa con Giuseppe Cazzolli, nato il 30 giugno 1892, di fu Abramo e Carlotta Montagnolli. Testimoni: Antonio Santoni e Pietro Marcabruni

21 febbraio 1925

Giuseppina Gallas, nata il 20 marzo 1903, di Francesco e fu Maria Lutterotti, si sposa con Giuseppe Morandini, nato il 16 marzo 1893, di fu Luigi e Rosa Mattei. Testimoni: Antonio Santoni e Marco Marcabruni

9 febbraio 1929

Antonietta Gallas, nata il 14 marzo 1907, di Francesco e Carlotta Bertamini, si sposa con Vittorio Mascher, nato il 27 luglio 1900, di Edoardo e fu Rosa Elide. Testimoni: Filiberto Galas e Antonio Santoni

22 febbraio 1930

Maria Galas, nata il 24 gennaio 1903, di G. Battista e fu Elvira nata Flener di Mogno, si sposa con Luigi Boerchio, nato il 18 luglio 1905, di Enrico e Maria nata Chitti, nato a Belgioioso, residente a Milano. Testimoni: Carlo Galas e Carlo Boerchio

12 febbraio 1931

Carlo Gallas, nato il 30 marzo 1904, di G. Battista ed Elvira Flener, si sposa con Erminia Agosti, nata il 21 settembre 1906, di Giuseppe e Virginia Frisinghelli, di S. Martino. Testimoni: Germano Perini e Rodolfo Amistadi

28 novembre 1931

Mario Galas, nato il 23 febbraio 1909, di Guido e fu  Maria Santorum, contadino, si sposa con Massimina Tonini, nata il 30 dicembre 1909, di Angelo e Valeria Morandi  di Caneve. Testimoni: Eligio Signoretti e Giovita Planchestainer

24 ottobre 1936

Iginio Galas, nato il 10 febbraio 1910, elettricista, di Francesco e Carlotta Bertamini, si sposa con Anna Cretti, nata a Vigne il 5 gennaio 1915, di Guido e Teresa Santorum. Testimoni: Guido Radoani di Condino e Serafino Galas di Francesco di Arco

26 luglio 1841

Guidobaldo Galasi, di Gregorio ed Elisa Perini, nato ad Arco, residente a Tripoli, brigadiere R.G.F:, si sposa con Catterina Ischia, di Edoardo e Anna Calzà. Testimoni: Vigilio Ischia e Filiberto Galas, di Gregorio, 38 anni, di Arco

Di alcuni matrimoni “freschi” troverete le registrazioni nelle schede che allego a questo opuscolo. Qui mi limitoa riportare alcuni dati trovati all’ufficio parrocchiale di Arco. E’ chiaro che si tratta di pagine riduttive, in fatto di documentazione. Ma a partire dalla metà del Novecento diventa francamente difficile sintetizzare l’evoluzione dei vari “ceppi” familiari.

8 maggio 1952

Augusto Galas, nato il 17 settembre 1904, di fu Luigi e Margherita Giuliani, barbiere di Arco, si sposa con Giuseppina Santoni, nata il 27 ottobre 1926, di Mario e Olga Fravezzi, di Ceniga di Dro. Testimoni: Ottavio Lutterotti fu Bortolo, 41 anni, di Arco e Roberto Bresciani, fu Edoardo, 48 anni, di Arco

3 settembre 1955

Italo Galas, nato il 4 aprile 1930, falegname, di Carlo e Maria Zanoni, si sposa con Giovanna Cretti, nata il 19 aprile 1935, di Giuseppe e Maria Bortolotti, sarta. Testimoni: Aldo Righi di Cornelio, 41 anni, di Arco e Vito Perini di Cornelio, 28 anni, di Riva

23 maggio 1964

Fabio Galas, nato il 23 maggio 1936, di Carlo ed Erminia Agosti, autista, si sposa con Marta Mandelli, nata l’11 settembre 1940, figlia di Claudio e Ines Bertamini. Testimoni: Gabriele Mandelli di Arco ed Enrico Lombardo di Milano

9 giugno 1968

Ivo Galas, nato il 18 aprile 1941, autista, di Mario e Massimina Tonini di Arco, si sposa con Elide Toccoli, nata il 21 agosto 1943, parrucchiera, di Mansueto e Valeria Ottilia Santoni. Testimoni: Giuseppe Giuliani di Arco e Franco Benamati di Malcesine

21 aprile 1979

Gianni Galas, nato il 30 settembre 1952, di Giuseppe e Gina Reversi, insegnante, si sposa con Carla de Negri, nata l’1 agosto 1956, figlia di Angelo e Gemma Faitelli, insegnante.Testimoni: Rosanna Chiodega in Galas, di Riva e Giulio di Donna di Monfalcone

6 settembre 1981

Mauro Galas, nato il 14 novembre 1952, figlio di Augusto e di Giuseppina Santoni, impiegato, si sposa con Antonella Ferrari, nata l’1 febbraio 1959, di Bruno e Assunta Pedrotti. Testimoni: Carlo Pompili e Nadia Andreucci Canini di Arco

24 settembre 1983

Loris Giuseppe Galas, nato il 18 dicembre 1960, di Nerino e Lina Parisi, operaio,si sposa con Franca Morandi, nata il 30 giugno 1965, di Giuseppee Iole Berti, inserviente. Testimoni: Franco Walzl di Padergnone e Mariangela Morandi di Roncogno

Grazie alla cortesia e alla disponibilità di alcuni funzionari comunali sono riuscito ad avere l’elenco dei Galas residenti a Riva del Garda e ad Arco alla fine del primo semestre 1994. Da allora ci sono state sicuramente delle variazioni. Così come credo – mi si perdoni il “ritornello” – che ci vorrebbe molto tempo per arrivare a fotografare perfettamente la situazione dei Galas a pochi anni dal Duemila. Prendete comunque questi dati come base di partenza per le vostre ricerche personali. Nell’area di pertinenza di ciascun “ramo” dei Galas. Cominciamo dai Galas rivani, con un’avvertenza: alcuni di questi sono, nel frattempo, deceduti.

Emma

nata ad Arco il 26 luglio 1912, residente in via Ardaro, vedova

Cornelio

nato ad Arco il 3 novembre 1913, residente in viale don Bosco, coniugato

Elisa

nata a Frison il 19 luglio 1915, residente in viale dei Tigli, vedova

Pietro

nato a Riva il 19aprile 1920, residente in viale dei Tigli, coniugato

Remo

nato ad Arco il 27 dicembre 1921, residente in via Isonzo, coniugato

Giuseppe

nato ad Arco il 29 marzo 1925, residente in via Lavino, coniugato

Giampiero

nato a Riva il 2 dicembre 1945, residente in via Martini, coniugato

Antonietta

nata a Riva il 24 ottobre 1946, residente in via S. Nazzaro, coniugata

Giorgio

nato a Riva il 13 maggio 1948, residente in viale dei Tigli, coniugato

Franco

nato a Riva il 12 dicembre 1949, residente in viale dei Tigli, coniugato

Gabriella

nata a Riva il 16 giugno 1951, residente in via Deledda, coniugata

Claudia

nata a Riva il 24 agosto 1952, residente in via Masetto, nubile

Sergio

nato a Riva il 18 giugno 1955, residente in via Filanda, coniugato

Elisabetta

nata a Riva il 19 ottobre 1957, residente in via Fornasetta, coniugata

Morena

nata a Riva il 20 giugno 1960, residente in via Lavino, coniugata

Patrizia

nata a Riva il 17 marzo 1967, residente in via Grez, coniugata

Renzo

nato a Riva il 13 febbraio 1968, residente in viale don Bosco, celibe

Massimo

nato ad Arco il 27 maggio 1974, residente in via Martini, celibe

Samantha

nata ad Arco il 22 settembre 1975, residente in via Martini, celibe

Michele

nato a Rovereto il 27 febbraio 1978, residente in via Filanda, celibe

Nicola

nato ad Arco il 25 maggio 1978, residente in via Filanda, celibe

Stefano

nato a Riva l’8 luglio 1979, residente in via Filanda, celibe

Matteo

nato a Rovereto l’8 novembre 1979, residente in viale dei Tigli, celibe

Alessia

nata a Rovereto il 5 novembre 1985, residente in viale dei Tigli, nubile

Ben più nutrita la rappresentanza dei Galas all’anagrafe di Arco.

Alice

nata a Rovereto il 10 luglio 1981, di Giorgio e Renata Vecchi, studentessa

Andrea

nato a Rovereto l’1 gennaio 1986, di Loris e Franca Morandi

Andrea

nato a Rovereto il 12 febbraio 1980, di Cornelio e Loredana Zelger, studente

Anna Maria in Baroni

nata a Riva il 4 maggio 1960, di Giovanni e Dolores Zucchelli, segretaria azienda ausiliaria

Annalisa

nata a Rovereto il 5 novembre 1987, di Gianni e Carla De Negri

Antonia vedova Moschen

nata ad Arco il 15 marzo 1907, di Francesco e Carlotta Bertamini, casalinga

Carla in Ischia

nata ad Arco il 20 maggio 1952, di Serafino e Maria Regaiolli, aiuto cucina

Claudio

nato a Riva l’1 giugno 1965, di Fabio e Marta Mandelli, artigiano edile

Cornelio

 nato ad Arco il 18 giugno 1956, di Italo e Giovanna Cretti, giornalista

Cristina

nata a Rovereto il 10 luglio 1993, di Loris e Franca Morandi

Daniela in Morghen

nata a Rovereto il 2 aprile 1977, di Augusto e Giuseppina Santoni, casalinga

Daniele

nato a Rovereto il 2 aprile 1977, di Fabio e Marta Mandelli, studente

Fabio

nato ad Arco il 16 novembre 1962, di Augusto e Giuseppina Santoni, fotografo

Fabio

nato ad Arco il 23 maggio 1936, di Carlo ed Erminia Agosti, artigiano

Federica

nata a Trento il 6 maggio 1981, di Gianni e Carla De Negri, studentessa

Francesco

nato a Rovereto il 18 gennaio 1988, di Mauro e Antonella Ferrari

Gianluca

nato a Rovereto il 27 ottobre 1974, di Orlando e Gemma Sega, studente

Gianluca

nato a Rovereto il 20 marzo 1969, di Ivo ed Elide Toccoli, impiegato

Gianni

natoa Riva il 30 settembre 1952, di Giuseppe e Luigia Reversi, insegnante Isef

Giannina in Parolari

nata ad Arco il 6 giugno 1948, di Albino e Giuseppina Torboli, commessa

Gino

nato ad Arco il 18 marzo 1939, di Carlo ed Erminia Agosti, usciere

Giordano

nato a Rovereto l’8 settembre 1978, di Orlando e Gemma Sega, studente

Giuliano

nato a Riva il 9 marzo 1968, di fabio e Marta Mandelli, studente

Guido

nato ad Arco il 23 settembre 1952, di Iginio e Anna Cretti, impiegato

Iginio

nato ad Arco il 10 febbraio 1910, di Francesco e Carlotta Bertamini, pensionato

Ilda in Lutterotti

nata ad Arco il 4 settembre 1937, di Iginio e Anna Cretti, casalinga

Italo

nato ad Arco il 4 aprile 1930, di Carlo e Maria Zanoni, falegname

Ivo

nato ad Arco il 18 aprile 1941, di Mario e Massimina Tonini, autista

Katia in Carloni

nata ad Arco il 25 maggio 1970, di Bruno e Luciana Sartorelli, insegnante

Lidia in Grassi

nata ad Arco il 4 aprile 1932, di Filiberto e Gina Bertoldi, pensionata

Lorena

nata ad Arco il 30 maggio 1972, di Bruno e Luciana Sartorelli, diplomata scuola professionale

Luigi

nato ad Arco il 2 maggio 1954, di Albino e Giuseppina Torboli, pasticciere

Manuel

nato a Rovereto l’11 settembre 1983, di Tullio e Manuela Bortolotti, studente

Marco

nato a Rovereto il 24 agosto 1986, di Guido e Alberta Biscaglia

Marialuisa

nata a Riva l’8 marzo 1950, di Cornelio e Giulia Miorelli, impiegata

Marianella in Vantaggiato

nata ad Arco il 12 giugno 1934, di Filiberto e Gina Bertoldi, pensionata

Mariano

nato a Rovereto il 19 agosto 1959, di Italo e Giovanna Cretti, maestro di sci

Mario

nato ad Arco il 23 febbraio 1909, di Guido e Maria Santorum, pensionato

Marisa in Zamboni

nata ad Arco il 23 febbraio 1950, di Albino e Giuseppina Torboli, casalinga

Martina

nata a Rovereto il 29 maggio 1984, di Mauro e Antonella Ferrari

Massimiliano

nato ad Arco il 6 maggio 1974, di Bruno e Luciana Sartorelli, saldatore

Matteo

nato a Riva il 23 maggio 1993, di Fabio e Tatiana Boniolo

Mauro

nato ad Arco i il 14 novembre 1952, di Augusto e Giuseppina Santoni, perito elettronico

Nerina vedova Longo

nata ad Arco il 10 marzo 1938, di Mario e Massimina Tonini, assistente convitto

Nerino

nato ad Arco l’8 agosto 1911, di Guido e Maria Santorum, pensionato

Orlando

nato ad Arco il 12 luglio 1946, di Iginio e Anna Cretti, impiegato

Thomas

nato a Rovereto il 27 ottobre 1980, di Orlando e Gemma Sega, studente

Tullio

nato ad Arco il 18 settembre 1952, di Nerino e Lina Parisi, operaio meccanico

Ho sfogliato gli elenchi telefonici di tutta l’Italia. Ed ho trovato alcuni Galas (o Gallas) residenti anche in altre zone della penisola. Non sono molti. Riporto anche il recapito telefonico. Chiedete conferma,comunque, alla Telecom, nel frattempo qualcuno potrebbe aver cambiato casa o numero telefonico.

Amedeo Gallas

via Salomone 10 Mestre

tel. 041/97.77.68

Vianello Anselmo Gallas

Via Castello 252 Venezia

Carlo Gallas

via Valdagno 35 Valdagno

tel. 0432/60.15.65

Omero Gallas

bg. Mestre 15 Treviso

tel. 0422/40.35.96

Francesca Galas

viale Aeronautica 11 Roma

tel. 06/5919536

Francesco Galas

viale America 111 Roma

tel. 06/5910496

Antonia Gallas

via Cerasi 26/a Roma

tel. 06/58231182

Assunta Gallas

via Cipro 37 Roma

tel. 06/39375432

Dott. Pier Filippo Gallas

via Acherusia 20 Roma

tel. 06/86207480

Stella Gallas

via Cassia 1416 Roma

tel. 06/30310712

Vittorio Galas

via Olimpiadi 137/b Pistoia

tel. 0573/30239

Luigi Galas

via Marna 5 Milano

tel. 02/6466960

Alberto Gallas

via Correggio 16 Milano

tel. 02/4014603

Prof. Dalia Gallas

via Canova 9 Gorizia

tel. 0481/533802

Mario Gallas

via Signorini 13 Gorizia

tel. 0481/21173

Ricordo, inoltre, Giorgio Galas (macchine lavorazione graniti) in via Coize 18 a Torbole sul Garda. E il collega Gianfranco Galas, giornalista in pensione, per anni presso la redazione centrale del giornale “l’Adige” a Trento, residente a Villazzano

Un sedicente Consiglio Araldico Italiano ha fornito – per trentamila lire, al computer – una diversa versione delle origini dei Galas. Ed anche uno stemma diverso, che riproduco sotto. Riporto, più che altro per curiosità, quanto è scritto sulla pergamena ricevuta dai miei genitori:

“La nobile famiglia (dei Galas ndr) di Recanati non ha niente a che vedere con l’omonima di Brisighella, benché si incontrino gli stessi nomi. Quella di Recanati ebbe per capostipite un Agostino battezzato il 29 giugno 1619. Sono poi da ricordare: Baldassarre (1699) arcidiacono della Cattedrale, deceduto il 22 ottobre 1709. Agostino, nato nel 1666, fu avvocatodi grido e canonico. Morì in Roma nel 1741. Carlo, nato il 25 novembre 1742, il 26 agosto 1799 fu dalla Magistratura di Recanati nominato deputato per la Imperiale Regia Pontificia Reggenza, carica sì diligentemente esercitata che il 30 settembre 1799 gli valse il titolo di Conte estensibile in perpetuo a tutta la sua discendenza mascolina. Luigi, nato il 24 settembre 1776, nel 1884 apparteneva alla società di Agricoltura Jesina. Nicola, morto nel 1892, fu arciprete del Duomo di Recanati.

Più verosimile il blasone tratteggiato dall’Araldica di Firenze. E allegato allo stemma che ho riprodotto in copertina..

Vi si afferma:

“Famiglia di Trento che produsse segnalati guerrieri e fu illustrata da molti nomi, tra i quali un Aldrighetto Principe – Vescovo di Trento eletto nel 1232; Odorico, podestà di Trento, Albertino, partitante di Ezzelino da Romano e capo potente della fazione ghibellina; Graziadeo, consigliere aulico e capitano vescovile di Trento; Pancrazio, che militò nelle Fiandre, nella qualità di colonnello del re di Spagna; Mattia, conte del S:R:I: di Castel Franco e Terra Franca, duca di Lucera e signore di altre terre, celebre guerriero sotto l’Imperatori Ferdinando II e III.

Un Mattia Galas conte (1584 – 1647) di Trento, figlio di Pancrazio e di Donna Annunciata Marcanti di Gandino, fu generale imperiale e saccheggiatore di Mantova nel 1630. Dal 1634 al 1639 fu comandante supremo e anima della congiura contro Wallenstein; nel 1634 vincitore a Hoerllingen e nel 1635 ad Augusta, morì a Vienna e fu sepolto a Trento. Un ramo di questa famiglia fiorisce tuttora anche in Arco (Trento) con benemerenze.

Arma: inquartato; nel 1° e 4° d’oro, all’aquila coronata di nero; nel 2° e 3° di rosso alla fascia d’argento”.

Un esperto di storia trentina, Aldo Bortoluzza, mi assicura, in ogni caso, che Galas non è affatto un cognome indigeno. Insomma non ha radici trentine. Anche l’Araldica di Firenze, del resto, fornisce, seppure in modo molto aleatorio, dei legami con Spagna e Francia. Credo che una visita agli archivi di Santiago de Compostela potrebbe, in questo senso, dissipare tanti dubbi.

A lei, a Diamanda Galas, sono arrivato per caso. Sfogliando una rivista musicale,nella quale era catalogata tra le dieci migliori voci del mondo.

“La sua voce – scrive un critico – è quanto di più misterioso e inquietante si possa immaginare. Impensabile trovarne un’altra che riesca a produrre urla strazianti, vagiti, sibili, squittii, borbottii, rantoli, vocalizzi demoniaci al limite dell’udibile con la vibrante intensità, con la drammaticità tutta teatrale (la Galas è di origini greche), con la lucidissima follia che contraddistingue questa incredibile performer.Come fosse emersa improvvisamente dal più profondo degli inferi, la tenebrosa Galas rappresenta oggi la punta più estrema di quella ricerca vocale che mira a ridisegnare lo spettro espressivo dello strumento voce. E nel suo crudo sperimentalismo si può intravedere la denuncia del disorientamento e del disagio dell’umanità di fronte ai problemi che la assillano. Primo fra tutti l’aids, la peste del secolo, che sembra aver colpito particolarmente l’immaginario della Galas. Il suo urlo solitario è un pugno nello stomaco vibrato con inaudita violenza che sconvolge. Ma che fa riflettere sui nostri drammi quotidiani.. Ma al di là delle possibili chiavi di lettura c’è una voce dalle enormi potenzialità, una voce dall’estensione impressionante che sa piegare a sè tutti gli stilemi del canto antico e moderno”.

Diamanda Galas, come detto, ha origini greche. Da tempo vive comunque  a New York. Album: “Divine”, “Litanies of Satan”, “Plague Mass”, “Saint of the pit”, “The singer”, “You must be certain”. Ha tenuto anche concerti in Italia. Ed è stata tra le prime artiste a creare in Internet un proprio sito. Basta digitare “Galas” e qualsiasi motore di ricerca vi porterà nella pagina di Diamanda. Con tanto di posta elettronica a disposizione per dialogare con questa illustre, sia pur lontana,  “parente”.

Sempre in Internet ho trovato anche altri Galas sparsi nel mondo. Ad esempio Mark, nel Texas. Oppure Robert, in Canada.

Notevole comunque la rappresentanza spagnola e ancora più numerosa quella francese. Impossibile elencare tutti i Galas francesi e spagnoli. Ci vorrebbe un elenco telefonico. E in ogni caso, per chi dispone di un computer e di un modem, è molto facile contattarli. E trovarne altri…

Potrebbe essere un’idea per chi sceglie quei Paesi per le ferie. Oppure ci si può sempre arrangiare col solito elenco telefonico. Credo comunque che una ricerca più seria dovrebbe partire, anche in quei luoghi, dagli archivi parrocchiali e comunali. Seguendo una traccia che, possibilmente, porti poi in Italia.

Cercherò, nelle prossime pagine, nel limite del possibile, di sintetizzare i dati principali dei Galas che ho trovato partendo da chi scrive in su. Purtroppo non tutte le date coincidono perfettamente tra un atto e l’altro.

Addirittura ho scoperto delle discrepanze tra i dati anagrafici raccolti negli archivi e quelli trascritti dalle lapidi nel cimitero di Arco. In questi casi, si sa, molto dipende dalla diligenza di chi annota nascite, matrimoni, decessi. Basta un errore di trascrizione e poi tutto, negli anni a seguire, diventa più complicato.

Prendete, dunque, le schede, anche stavolta, come traccia per eventuali, più accurate, analisi del ramo genealogico. E provvedete ad integrare, correggere quanto risultasse incompleto o peggio errato. Usufruite, in particolare, della tradizione orale, ovvero di informazioni che di solito sono più attendibili dei documenti ufficiali.

CORNELIO GALAS

di Italo fu Carlo e Giovanna Cretti. Nato a Vignole d’Arco il 18 giugno 1956 alle ore 12.50. Levatrice: Erminia Santoni. Battesimo: 1 luglio 1956. Sacerdote: Arciprete Guido Corradi. Padrini: Carlo Galas e Maria Cretti.

Cresima: 24 giugno 1964 a Bolognano. Matrimonio: 9 settembre 1978 a Laives (Bolzano) con Loredana Zelger. Separazione consensuale con sentenza del Tribunale di Rovereto in data 19 luglio 1989. Divorzio in data 25 marzo 1993.

Figlio: Andrea, nato a Rovereto il 12 febbraio 1980.

MARIANO GALAS

di Italo fu Carlo e Giovanna Cretti. Nato a Rovereto il 19 agosto 1959 alle ore 16. Battesimo: 6 settembre 1959. Sacerdote: Arciprete Guido Corradi. Padrini: Silvio Malfer e Anna Cretti. Cresima: 19 maggio 1968. Matrimonio: 7 maggio 1992, a Bormio, con Agnese Dei Cas. Figlio: Filippo, nato a Tirano il 23 ottobre 1993.

PAOLO VITO GALAS

di Italo fu Carlo e Giovanna Cretti. Nato a Rovereto l’8 agosto 1961 alle ore 13.15.

Levatrice: Ernesta Mensi. Battesimo: 15 agosto 1961. Sacerdote: Padre Tomaso Chiocchetti. Padrini: Vito Perini e Iole Perini. Cresima: 29 giugno 1972. Sacerdote: Mons. Gottardi.

Matrimonio: 21 maggio 1994 a Genova con Simona Passiatore.

ITALO GIUSEPPE GINO GALAS

di fu Carlo fu Gregorio e Maria Zanoni. Nato ad Arco in via Filzi 141, il 4 aprile 1930, alle ore 4.30. Levatrice: Clotilde Leoni. Battesimo: 14 aprile 1930. Sacerdote: Padre Giacinto Tamburini. Padrini: Gino Sartori, commerciante, Giuseppe Chelmini e Maria Galasi. Cresima: 15 agosto 1941. Matrimonio: 3 settembre 1955, con Giovanna Cretti. Testimoni: Vito Perini e Aldo Righi. Figli: Cornelio, Mariano  e Paolo Vito.

CORNELIO ANGELO GALAS

di Carlo fu Gregorio e Maria Zanoni.

Nato ad Arco in via Filzi il 4 febbraio 1934 alle ore 19.30. Levatrice: Clotilde Leoni. Battesimo: 18 febbraio 1934. Sacerdote: don Alfonso Cesconi. Padrini: Angelo Berlanda, falegname e Angelo Lutterotti contadino.

Cresima: 15 agosto 1941. Morto il 14 giugno 1950. Causa decesso: vizio cardiaco per artrite.

GIOVANNA CRETTI in GALAS

di fu Giuseppe fu Angelo e Maria Marchi e Maria Bortolotti fu Giovanni Angelo e Luigia Comai.

Nata a S. Giorgio (Arco) il 19 aprile 1935. Matrimonio: 3 settembre 1955, ad Arco, con Italo Galas.

Figli: Cornelio (18 giugno 1956), Mariano (19 agosto 1959) e Paolo Vito (8 agosto 1961).

CARLO MARIO GIUSEPPE GALAS

di fu Gregorio Giovanni Battista fu Giuseppe Giobatta e Marina Gisella Avancini fu Alessandro e Angela Bombardelli. Nato ad Arco il 4 novembre 1905, alle ore 16.30. Battesimo: 12 novembre 1905. Padrini: Erminio Galas ed Elsa (Elisa) Martinelli. Sacerdote: Padre Luigi Galli.

Matrimonio: 13 luglio 1929 a Bolognano d’Arco, con Maria Zanoni. Morto il 7 marzo 1965. Figli: Italo (4 aprile 1930) e Cornelio Angelo (4 febbraio 1934 – 14 giugno 1950).

MARIA ZANONI in GALAS

di Giuseppe e Maria Vecchietti.Nata ad Arco il 19 settembre 1905. Matrimonio: 13 luglio 1929 a Bolognano d’Arco con Carlo Galas. Morta l’11 dicembre 1983. Figli: Italo (4 aprile 1930), Cornelio Angelo (4 febbraio 1934 – 14 giugno 1950).

ERMINIA MARIA ANGELO GALAS

di Gregorio fu Giuseppe Giobatta e Marina Gisella Avancini.

Nata ad Arco il 10 aprile 1904, alle ore 13.30.

Battesimo: 14 aprile 1904. Padrini:Maria Galas, nonna della neonata. Matrimonio: 23 ottobre 1943, con Carlo Giuseppe Antonio Calzà.

Morta il 27 novembre 1981 ad Arco, alle ore 20. Sepolta nel cimitero di Arco, nella tomba di Carlo Calzà.

Figlia: Marina Carla, nata il 10 gennaio 1944, sposata il 1962, con Mariano Benaglio di Riva del Garda.

CARLO GIUSEPPE ANTONIO CALZA’

di Giuseppe fu Giuseppe e Margherita Leoni e Maria Zucchelli fu Giuseppe e Domenica. Nato il 7 novembre 1882. Guardia di Finanza a Lavarone, oste. Primo matrimonio: con Ida Giuliani, il 24 maggio 1911. Testimone: Enrico Meneghini, pittore di Arco: Morto: 1959. Figli: Livio Giacomo Maria nato il 2 dicembre 1912 a Caldonazzo, sposato il 31 maggio1958 con Maria Baldessari, Ezio, nato a Caldonazzo il 28 febbraio 1915, sposato con Lina Pace l’11 giugno 1949. FabioGiacomo Mario Lino, nato il 12 maggio1921 ad Arco, morto il 9 giugno 1922 (meningite tubercolare). Secondo matrimonio: il 23 ottobre 1943 con Erminia Galas. Figlia: Marina.

IDA GIULIANI CALZA’

di Giacomo fu Silvestro e Giulia Giuliani ed Elisa Chiaserotti fu Antonio e Domenica Avancini. Nata il 15 ottobre 1882. Matrimonio con Carlo Calzà il 24 maggio 1911.

Morta nel 1937. Figli: Livio Giacomo Maria, Ezio, Fabio Giacomo Mario Lino.

MARIO AUGUSTI ERNESTO GALAS

di Gregorio fu Giuseppe Giobatta, portalettere e Marina Avancini fu Alessandro e Angela Bombardelli. Nato il 12 febbraio 1907 a Mogno (ore 13). Battesimo: 13 febbraio 1907. Padrino: Ernesto Galas, falegname, zio paterno. Morto il 30 ottobre 1907 (gastrite).

MARIA ANTONIA AMALIA GALAS

di Gregorio fu Giuseppe Giobatta e Marina Avancini fu Alessandro e Angela Bombardelli. Nata a Mogno Oltresarca il 9 aprile 1908 alle ore 4.15. Battesimo: 12 aprile 1908.

Levatrice: Angela Molteni. Padrino: Antonio Avancini, contadino. Morta il 19 agosto 1954 alle ore 6.30, all’ospedale civile di Arco. Causa decesso: sporelidosi rizomelica alla colonna vertebrale (referto del dott. Miori).

Sepolta ad Arco. Figli: Gregorina Marina Galas, nata il 5 aprile 1932, sposata a Pinè il 22 dicembre 1955 con Mario Michelotti; Luigi Giuseppe Galas, nato l’1 maggio 1940, sposato a Bolognano l’8 febbraio 1970 con Carla Morandi.

GREGORINA MARINA GALAS in MICHELOTTI

di Maria Antonia Amalia Galas e N.N. Nata il 5 aprile 1932. Matrimonio: il 22 dicembre 1955, a Baselga di Pinè, con Mario Michelotti (nato a Bolognano il 10 agosto 1922, figlio di Luigi e Rosa Bombardelli, imprenditore edile). Figlie: Mariangela (21 ottobre 1957 e Luisa (27 settembre 1960).

LUIGI GIUSEPPE GALAS

di Maria Antonia Amalia Galas e N.N.. Nato ad Arco l’1 maggio 1940, alle ore 4.30.

Levatrice: Elisa Giovanazzi. Battesimo: 4 maggio 1940. Madrina: Anna Negri. Cresima: 15 ottobre 1949.

Matrimonio: 8 febbraio 1970, a Bolognano, con Carla Morandi (nata nel 1941). Figli: Eric (1972) e Claudia (1974).

ALESSANDRINA GIUSTINA GALAS (GALLAS)

di Gregorio fu Giuseppe Giobatta, portalettere, e Marina Avancini fu Alessandro e Angela Bombardelli. Nata a Mogno Oltresarca il 3 novembre 1911, alle ore 11. Battesimo: 8 novembre 1911. Padrini: Elena Miori e Giustina Zucchelli. Levatrice: Clotilde Leoni. Cresima: Arco 13 maggio 1920. Sposata il 18 febbraio 1971, a S. Romedio, con Alberto Susat, pittore.

Morta il 4 febbraio 1998 ad Arco.

GREGORIO GIOVANNI BATTISTA GALAS

di Giuseppe Giobatta portalettere e Maria Mattei fu Giobatta e Maria Negri di Massone. Nato il 9 dicembre 1874, alle ore 2. Levatrice: Manara. Padrino: Gregorio Betta, calzolaio. Sacerdote battesimo: padre Betta. Matrimonio: il 28 novembre 1900, con Marina Avancini. Testimoni: Lino Perini, tipografo e Antonio Santoni. Morto il 24 agosto 1946, alle ore 5, in via Legionari Cecoslovacchi. Causa decesso: arteriosclerosi. Professione: falegname. Figli: Erminia, Carlo, Mario Augusto Ernesto, Maria Antonia Amalia, Alessandro Giovanni, Alessandrina Giustina, Innominata.

MARINA GISELLA AVANCINI in GALAS

di Alessandro fu Giacomo e Maria nata Angelini e Angela Bombardelli di Francesco e Margarita Chiarani. Nata ad Arco l’8 ottobre 1875 alle ore 21. Battesimo: 11 ottobre 1875. Levatrice: Manara. Padrini: Bortolo Bombardelli e Marina Montagni, contadini. Matrimonio: 28 novembre 1900, con Gregorio Giovanni Battista Galas. Morta il 3 luglio 1958 alle ore 3.30 in viale Rovereto 30 a Vignole. Causa decesso: marasma senile. Referto dott. Collini. Figli: Erminia, Carlo, Mario Augusto Ernesto, Maria Antonia Amalia, Alessandro Giovanni, Alessandrina Giustina, Innominata.

ALESSANDRO GIOVANNI GALAS

di Gregorio fu Giuseppe Giobatta, portalettere e Marina Avancini fu Alessandro e Angela Bombardelli. Nato a Mogno il 30 luglio 1910 alle ore 4.30. Battesimo: 7 agosto 1910. Madrina: Chiara Tonini. Levatrice: Chiara Tonini. Morto il 2 luglio 1911 (gastroenterite). Referto: dott. Walzolgher. Funerale il 4 luglio 1991. Sepolto a Caneve.

VITTORIO GALAS

di Ernesto Antonio Galas e Margherita Braga. Nato il 21 gennaio 1919. Sposato con Maria Teresa Bassani (nata il 29 gennaio 1926) nel 1955. Un figlio: Claudio. Nato nel 1955 e sposato nel 1992 con Elisabetta Malerba.Una nipote: Camilla, nata il 1993.

INNOMINATA GALASI

di Gregorio fu Giuseppe Giobatta portalettere e Marina Avancini fu Alessandro e Angela Bombardelli. Nata-morta il 5 aprile 1920 alle ore 4. Levatrice: Clotilde Leoni.

ERMINIO LUIGI FRANCESCO GALLAS

di Giuseppe Giobatta fu Giuseppe e Maria Mattei. Nato il 4 ottobre 1882 alle ore 6.30 ad Arco. Battesimo: 6 ottobre 1882.

Madrina: Lucia Conzatti. Matrimonio: il 5 febbraio 1906, con Elisa Martinelli, nata il 9 agosto 1882, figlia di Luigi e Anna Miorelli di Pieve di Ledro.

Testimoni: Antonio Santoni ed Ernesto Galas. Morto il 13 gennaio 1924, alle ore 2. Causa decesso: tubercolosi polmonare. Referto: dott. Tappainer. Figli: Giuseppe Umberto Clemente, Luigina, due gemelli nati morti.

GIUSEPPE UMBERTO CLEMENTE GALLAS

di Erminio fu Giuseppe Giobatta e Maria Mattei ed Elisa Martinelli fu Luigi e Anna Miorelli di Pieve di Ledro. Nato il 20 marzo 1909 alle ore 7 ad Arco. Battesimo: 5 aprile 1909. Padrini: Roberta Martinelli e Clementina Tranquillini, contadini. Cresima: 5 novembre 1922 a Bolzano. Sacerdote: Mons. Celestino Endricci. Matrimonio con Cristina Hornig (nata il 19 febbraio 1911 e morta l’11 febbraio 1981) a Schaerwalde il 15 ottobre 1939. Morto in un incidente stradale a Riva nel 1970. Figli: Tito, Giusto, Monica (nata a Bad Warmbrum il 3 aprile 1942, morta all’ospedale di Arco il 24 febbraio 1981, ore 10.05, cirrosi epatica).

GIUSEPPE ERNESTO MARIO GALAS

di Amalia Maria Galas e padre sconosciuto. Nato a Pradl (Innsbruck) il 13 novembre 1917.

Battesimo: 24 novembre 1917. Levatrice: carolina Lunelli. Padrini: Olga Tamburini. Cresima a Trento il 21 giugno 1931.

Matrimonio con Elsa Gazzini di Mori il 12 ottobre 1947 in Duomo a Bolzano.

Morto a Bolzano l’11 dicembre 1993.

Figlie: Carmen, sposata con Roberto Donnini (nipoti: Simona e Aldo) e Carla, avvocato,  sposata con Francesco Indelli.

AMALIA MARIA GALAS

di Giuseppe Giobatta e Maria Mattei. Nata il 2 marzo 1892. Emigrata in Francia nel 1939. Figli: Ernesto (Titino) nato a Verona il 20 settembre 1914 e Giuseppe, nato a Pradl il 13 novembre 1917. Morta il 10 marzo 1962.

LUIGINA GALAS

di Erminio Gallas fu Giuseppe Giobatta e Anna Mattei, Nata l’11 dicembre 1906 e morta il 26 maggio 1910.

GEMELLI GALLAS

di Erminio fu Giuseppe Giobatta ed Elisa Martinelli. Maschio e femmina nati il 7 ottobre 1907. Morti lo stesso giorno.

OLGA CATTARINA MARIA GALAS

di Giuseppe Giobatta (Giovanni Battista) Galas e Maria Mattei.

Nata il 2 marzo 1879. Matrimonio con Giuseppe Beniamino Tamburini il 13 dicembre 1900. Testimone: Amalia Galas.

Morta il  agosto 1945 alle ore 2.30 per cirrosi epatica cancrenosa itterizia in via S. Anna ad Arco.

Figli: Giuseppe Ernesto (30 gennaio 1913), Pia Maria (11 marzo 1907), Maria Vicenza (14 maggio 1919), Guglielmo (9 gennaio 1916), Bruno Francesco (5 ottobre 1904), Ernesta (19 novembre 1909), Bruno Francesco (12 maggio 1903).

GIUSEPPE BENIAMINO TAMBURINI

di Francesco (fu Francesco e Teresa Avancini) ed Elisabetta Lutterotti (fu Francesco e Catterina Maino).

Nato il 27 marzo 1874 in via Vergolano ad Arco, portalettere.

Morto il 25 settembre 1929 cirrosi fegato assite emorragia.

Referto del dott. Miori.

Figli: Giuseppe Ernesto, Pia Maria, Maria Vicenza, Guglielmo, Ernesta, Bruno, Bruno Francesco.

GIUSEPPE ERNESTO TAMBURINI

di Olga Galas e Giuseppe Tamburini.

Nato il 30 gennaio 1913.

Battesimo: 9 febbraio 1913.

Levatrice: Giovanazzi. Madrina: Amalia Galas.

Morto il 4 marzo 1930 per caduta da impalcatura al Seminario Arcivescovile di Trento. Frattura della base cranica.

Sepolto il 6 marzo 1930 con intervento dell’Arciprete Mons. Guido de Gentili, don Bartoli e 25 condiscepoli del prof. Bresciani.

BRUNO FRANCESCO TAMBURINI

di Olga Galas, figlia di Giuseppe portalettere e Anna Mattei e Giuseppe, contadino di Arco, figlio dei furono Francesco ed Elisabetta Lutterotti. Nato ad Arco il 5 ottobre 1904, alle ore 4.30. Battesimo: 12 ottobre 1904. Padrini: Teresa Tamburini, maestra. Matrimonio a Varignano il 27 aprile 1940 con Maria Bresciani. Morto ad Arco il 15 settembre 1975. Dichiarato interdetto con nomina tutore provvisorio (Italo Samuelli) con sentenza del Tribunale di Rovereto n. 161/74 del 26 ottobre 1974 pubblicata il 15 novembre 1974.

PIA MARIA TAMBURINI

di Olga Galas e  Giuseppe Tamburini. Nata l’11 marzo 1907. Battesimo: 17 marzo 1907.  Padrino: Erminio Galas.

MARIA VINCENZA TAMBURINI

di Olga Galas e Giuseppe Tamburini. Nata il 14 maggio 1919. Levatrice: Michelotti. Padrini: Amalia Galas e Vincenzo Manco. Matrimonio con Valentino Turrini il 4 luglio 1948.

ERNESTA TAMBURINI

di Olga Galas e Giuseppe Tamburini. Nato a Riva del Garda il 19 novembre 1909. Matrimonio con Pio Amistadi (di Cipriano, contadino, fu Angelo ed Emilia nata Morselli e di Maria Pedrini fu Pietro e Teresa Frenlim di Lasino, nato a S. Martino il 7 ottobre 1909 alle ore 14)  il 24 giugno 1951. Figli: Maria Pia Amistadi

BRUNO FRANCESCO GIUSEPPE TAMBURINI

di Olga Galas e Giuseppe, facchino di negozio. Nato ad  Arco il 12 maggio 1903 alle ore 23.30. Battesimo: 15 maggio 1903. Levatrice: Molteni. Padrino: Francesco Tamburini. Morto il 29 ottobre 1903  (gastroenterite cronica). Referto dott. Tappainer.

ERNESTO ANTONIO GALAS

di Giuseppe Giobatta Galas e Maria Mattei. Nato alle Garberie il 10 ottobre 1884. Morto a S. Stefano (Varese) il18 novembre 1954. Matrimonio con Margherita Braga di Ernesto e fu Teresa Taddeo di Pieve di Gallarate (nata il 21 aprile 1893, morta il 6 gennaio 1961) a Pieve di Gallarate, Parrocchia di S. Stefano, diocesi di Milano, il 9 ottobre 1913. Figlio: Vittorio, nato il 21 gennaio 1919.

GIUSEPPE GIOBATTA GALAS

di Giuseppe e Antonia, figlia di Franco Omezzolli. Nato il 4 maggio 1849, alle ore 2.30. Battesimo: don Pietro Sicher. Padrino: Giobatta Giuliani di Torbole. Matrimonio con Maria Mattei, di Giobatta e Maria Negri di Massone, il 14 febbraio 1874. Testimoni: Giacomo Leoni e Giovanni Mattei. Impiegato postale. Morto il 7 agosto 1913 per degeneratio cordis. Figli: Erminio, Gregorio, Amalia, Olga, Anna, Ernesto.

ANNA FRANCESCA GALAS

di Giuseppe Giobatta Galas e Maria Mattei. Nata il 2 dicembre 1880 alle ore 17.30. Morta il 2 settembre 1881 alle ore 11 per eclompisia.

MARIA MATTEI

di Giobatta e Maria Negri di Massone. Nata nel 1845. Morta il 27 marzo 1908 per emiplesia. Matrimonio con Giobatta Galas il 14 febbraio 1874. Testimoni: Giacomo Leoni e Giovanni Mattei. Figli: Erminio, Gregorio, Amalia, Olga, Anna, Ernesto.

GIUSEPPE ANTONIO GALAS

di Giuseppe e Antonia figlia di Franco Omezzolli. Nato il 2 ottobre 1843.

DOMENICA ROSA GALAS

di Giuseppe e Antonia figlia di Franco Omezzolli. Nato il 2 ottobre 1843.

BORTOLO STEFANO GALAS

di Giuseppe e Antonia figlia di Franco Omezzolli. Nato il 25 novembre 1851.

GIOVANNI ANTONIO GALAS

di Giuseppe e Antonia figlia di Franco Omezzolli. Nato il 3 gennaio 1858. Morto il 30 aprile 1927 in località Troiana.

GIANBATTISTA EUGENIO ALESSANDRO GALAS

di Giuseppe e Antonia figlia di Franco Omezzolli. Nato il 6 dicembre 1862. Morto l’11 dicembre 1862 alle ore 11 per impedito sviluppo.

ANTONIA OMEZZOLLI

di Francesco Omezzolli.  Nata nel 1819.  Morta il 13 dicembre 1862 alle ore 4 per febbre puerperale. Matrimonio con Giuseppe Galas fu Francesco, contadino di S. Martino, di 24 anni, il 20 aprile 1839 ad Arco.  Testimoni: Domenico e Francesco Leoni, fratelli sagristani di Arco. Figli: Giuseppe Antonio, Domenica Rosa, Bortolo Stefano, Giovanni Antonio, Giuseppe Giobatta, Giambattista Eugenio.

GIUSEPPE GALAS

di Francesco e Dominica figlia di Bortolo Leoni. Nato il 9 settembre 1814 alle ore 5, contadino. Padrini battesimo: Giuseppe del fu Giuseppe Alimonta e Lucia, moglie di Giacomo Santoni. Matrimonio con Antonia figlia di Franco Omezzolli, il 20 aprile 1839. Testimoni: Domenico e Francesco Leoni fratelli e sagristanidi Arco. Morto il 4 luglio 1900 alle ore 7, alle Garberie, per marasma. Figli: Giuseppe Antonio, Domenica Rosa, Bortolo Stefano, Giovanni Antonio, Giuseppe Giobatta, Giambattista Eugenio.

FRANCESCO (FRANCISCUS ANTONIUS) GALAS

di Ioseph e Caterina di Avio. Nato il 20 aprile 1759.Morto il 13 febbraio 1824. Matrimonio con Dominica figlia di Bortolo Leoni di S. Giorgio,il 26 aprile 1806, a S. Giorgio. La sposa aveva 28 anni, lui 38.

2 risposte a GALAS, LA STORIA

  1. auricco scrive:

    Buongiorno!
    Innanzitutto complimenti per le ricerche effettuate. Davvero un gran lavoro.
    Grazie a Lei, e a G.C., un altro visitatore che mi ha segnalato il Suo sito, ho potuto rintracciare una Galas mia antenata e di ciò La ringrazio.

    Ho notato, se con sbaglio, che nella sua pagina non si parla dei Galas in Germania. In proposito Le segnalo che mi è capitato di conoscere un Galas ad Hannover negli anni 90: era un funzionario (simpatico e competente), a livello dirigenziale, del locale Kultusministerium (Ministero dell’Istruzione). Ho dato un’occhiata al sito https://www.kartezumnamen.eu/index.php?sur=Galas&s=Suchen e ho visto che ci sono 81 località in cui risultano vivere membri della famiglia Galas.

    Con i migliori saluti
    Antonio Umberto Riccò

  2. CornelioGalas scrive:

    grazie mille

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