Archivi del mese: Giugno 2014

TORNANO LE MACCHININE VOLANTI CON LA MITICA “GA-BO” 13 luglio 2014 A BOLOGNANO DI ARCO, IN TRENTINO VIDEO

Cinque dita. E sono fortunato. C’è chi le ha viste schizzare col sangue. E magari stava lavorando controvoglia a quella fresa. Cinque dita. Strani segni. Falangi, falangine, falangette…Vassalli, valvassori, vassalletti. Tutte ai tuoi ordini.  Hanno paura quando le vibri nell’aria? … Continua a leggere→

Metto e rimetto dal lettodove ho letto e rilettoquel che ha dettoil prefettosul caso – a naso –che poiché, perché, ecchè fa tanto effettosul giornale fenomenale, clamoroso tale e quale, rumoroso Mi pento, il giorno dopo d’aver fatto lo sbaglio, ovvia, … Continua a leggere→

Il Primo Giorno dell’Anno di Pablo Neruda Lo distinguiamo dagli altri come se fosse un cavallino diverso da tutti i cavalli. Gli adorniamo la fronte con un nastro, gli posiamo sul collo sonagli colorati, e a mezzanotte lo andiamo a … Continua a leggere→

– “Eugenio Montale, Ammazzare il tempo (da Auto da Fé. Cronache in due tempi. Il Saggiatore, Milano 1966)” Il problema più grave del nostro tempo non è tra quelli che si vedono denunziati a carattere di scatola nelle prime pagine … Continua a leggere→

EL FORESTO DENTRO VIDEO

Il mio paese se ciama Vignole perchè è tutto ciapato dentro da le vigne anca se ci sono dei pomeri e, ai Mori, le zirese. C’è una picola ciesota che gli hanno dato il nome di san  Valentim, quel che … Continua a leggere→

Lentamente muore di Martha Medeiros Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi … Continua a leggere→

 di Pedro Salinas Non respingere i sogni perché sono sogni. Tutti i sogni possono essere realtà, se il sogno non finisce. La realtà è un sogno. Se sogniamo che la pietra è pietra, questo è la pietra. Ciò che scorre nei … Continua a leggere→

ti lascio le mie incertezze le mie paure, i miei errori ti lascio i fallimenti della mia generazione ed un futuro nero Solo questo basterebbe per la vergogna Ti lascio i Beatles, i Rolling Stones Mozart, Vivaldi, Elvis, Clapton, Hendrix … Continua a leggere→