ABBANDONO
Abbandono
di Vincenzo Cardarelli
Volata sei, fuggita
come una colomba
e ti sei persa, là, verso oriente.
Ma sono rimasti i luoghi che ti videro
e l’ore dei nostri incontri.
Ore deserte,
luoghi per me divenuti un sepolcro
a cui faccio la guardia.
LASARSE
Te sei nada via
de colp, come en pizom
che sbate le ale
fasendose anca mal
tra le tegole del quert
E te te sei sgarida, chisà dove
M’è resta en ment i posti
che vedevem en doi
quando erem ancora ensema
Momenti che per mi
i è deventai come
en zimiteri
e son ancora chi
che ghe tendo
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