DUE GIUGNO
di Cornelio Galas
Dove sei, caro amico, dove sei,
in questo giorno di festa?
Perché non canti, non ridi,
insieme a noi, oggi?
Abbiamo vinto, siamo liberi
dai gioghi del passato,
hai vinto, sei libero,
sono sciolte le catene.
Ricordi? Sangue sui monti,
il gelo dei nascondigli,
e la paura di gridare
null’altro che la verità.