CRESCERE, CRESCERE …
di Cornelio Galas
Bisogna crescere. Bisogna produrre. Bisogna consumare di più. Più il Pil va su e più staremo meglio. Ovvio: quei pochi che avranno un lavoro. Quei pochi saranno cresciuti a spese di altri. Dobbiamo crescere, produrre, consumare di più questo mondo. Respingere chi vuol approfittare del nostro benessere.
Erigere muri tra noi e questi “parassiti”. Non è vero che viviamo nello stesso mondo. Cos’hanno fatto loro rispetto alla nostra civiltà? Sono da sempre sudditi coloniali, razze inferiori, no, non hanno diritto d’asilo dalle nostre parti. Sono nati sfortunati. Nel posto e nel tempo sbagliato. Come una gazzella già destinata al pasto di un leone … Siamo noi i più forti, i più civili, quelli che hanno una storia culturale millenaria alle spalle. I numeri li hanno inventati gli arabi? Per sbaglio.
Gli egizi, gli incas, gli assiro-babilonesi, i fenici, gli spaghetti e i fuochi d’artificio dei cinesi? Balle. Come l’Olocausto. Siamo noi gli esseri superiori. Noi, solo noi. Quelli che hanno fatto la Storia. La Storia da studiare a scuola. Quella che comanda. Siamo noi i migliori. Da millenni. Noi dirigiamo i traffici, le borse finanziare, la globalizzazione. Noi. Cosa vogliono quelli che sfidano il mare per arrivare da noi. Cosa vogliono da noi? Cosa vogliono da noi? Restino laggiù, nei loro deserti, restino tra quelli che impongono burka, barbe, leggi tribali.
Stiano lontani dal nostro quieto vivere, dalle nostre crisi finanziarie. Siamo noi quelli che hanno scoperto i loro mondi. Per loro l’oro sarebbe ancora ottone. Stiano lontani, ci lascino in pace. La legge della giungla … la legge della giungla. Dovrebbero conoscerla no? Sono selvaggi, trogloditi, scimmie ante-evoluzione. E si fidano ancora degli stregoni … No, restate dove siete. Lasciate guidare il mondo a noi. Conviene anche a voi …
Bene, chiudo. Qual è la parcella per le cazzate che ho scritto? Oh eravamo d’accordo, no? Ah sì, l’Ibam per il bonifico …