a cura di Cornelio Galas
Il Trentino che, alla fine della prima guerra mondiale, diventava “italiano”, di fatto era un cumulo di macerie. Soprattutto l’agricoltura aveva subito ingenti danni. Ho trovato al riguardo un’interessante relazione (del 1919) del consiglio provinciale trentino che fa il punto proprio sulla situazione, disastrosa, di questo settore.
Con il censimento dei danni della Grande Guerra. Ed una serie di fotografie scattate subito dopo la fine del primo conflitto mondiale. Si tratta di documenti riprodotti da … altre riproduzioni. Chiedo scusa quindi per la qualità della stampa: ho cercato di fare il possibile in fase di elaborazione di questi documenti. Ma con scarsi risultati.
Agrone
Ala
Ala – Chiesa
Albaredo – Vallarsa
Arco
Arco
Arco
Arco
Aste – Vallarsa
Beccaldo – Trambileno
Bersone
Bersone – Formino
Bezzecca
Biacesa – Municipio
Bieno
Borgo Valsugana
Borgo Valsugana
Brentonico
Brentonico – Frazione Lera
Brentonico – Frazione Vigo
Caldonazzo
Caldonazzo
Casotto – Val d’Astico
Castel Tesino
Castelnuovo
Cimego
Cologna
Creto
Daone
Foppiano – Vallarsa
Grigno
Lenzumo
Lizzana
Lizzanella
Marco
Marter
S.Martino di Castrozza
S.Martino di Castrozza
Matassone – Vallarsa
Mori
Mori
Olle
Ospedaletto
Parrocchia di Vallarsa
Pedemonte – Val d’Astico
Pieve di Ledro
Pieve di Ledro
Praso
Praso
Praso – Chiesa
Praso dal campanile
Pré
Riva del Garda
Riva del Garda
Roncegno in fiamme
Roncegno in fiamme
Rovereto, viale dei Colli – Casa Testori
Rovereto, via dei Calcinari – Caserma
Rovereto, Casa Testori
Rovereto, Villa Probizer
Rovereto, Villa Probizer
Rovereto, via Tartarotti – Casa Rizzi
S. Anna – Vallarsa
S. Margherita
Strigno
Strigno
Telve di sopra
Telve di sotto
Telve di sotto
Tiarno di sopra
Tiarno di sotto
Valmorbia – Vallarsa
Vermiglio – Cortina
Vermiglio – Pizzano
