S.O.S

Come sedotto dal nulla

scambiato per libertà
lascio che l’onda
mi porti in alto mare
Lontana è giammai la riva
salate le mie labbra
offuscati gli occhi
e senza bussola il timone
Cerco, tra i marosi
di dare ogni tanto aria
ai polmoni
e vedo, vedo, rivedo
il terrore degli abissi
Nesssuno, lo so, noterà
l’ultima richiesta d’aiuto
della mia mano
emersa con disperazione
Tutto il resto
tutto quello che succederà
dopo
da me non lo saprete
mai

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