LA GUIDA GIUSTA
Capita a tuti
prima o dopo
de averghen bisogn
Per meter a um
quel che se gà
soto mam
Per meter al sicur
qualcos
che riscia
de nar de volta
de pindolar
de nar pu de chi
che de là
ensoma
Ghe n’è tante
de guide en giro
Se trata de trovar
però
quela giusta
Quela, per entenderne
che no te lassa a pè
quando te scominzi
a droparla,
a narghe drio
prima piam piam
po’ semper
pu svelto
perchè ormai
te te fidi de ela
E l’è questo, per dir,
el ciodo
Quando la te serve
quela giusta neh
no te la trovi subit
Te devi sgarbiar
dapertut
pensar a dove
te l’avevi vista
l’ultima volta
Che bel però
trovarla, de colpo
quando ormai
te volevi piantar
lì tut
Che bel tocarla
e dir: sì, l’è propri questa
la guida che volevo
Capita a tutti
prima o poi
di averne di bisogno
Per sistemare
quello che si ha
sotto gli occhi
Per mettere al sicuro
qualcosa
che rischia
di cadere
di prendere altre strade
di andare più di qui
che di là
insomma
Ce ne sono tante
di viti in giro
Si tratta di trovare
però
quella giusta
Quella, per intenderci,
che non ti lascia a piedi
quando cominci
ad usarla
ad andarle dietro
prima piano piano
poi sempre più veloce
perchè a quel punto
ti fidi di lei
Ed è questo, per dire
il punto
Quando ti serve,
quella giusta, si sa,
non la trovi subito
Devi mettere tutto
sottosopra
pensare a dove
l’avevi vista
l’ultima volta
Che bello però
trovarla di colpo
quando ormai
stavi per rassegnarti
alla sua perdita
Che bello toccarla
e dire: sì, è proprio questa
la vite che volevo