Ah bei tempi quando sul campo Benacense di viale Rovereto a Riva si potevano ammirare giocate degne di platee ben più alte nella gerarchia del calcio nazionale. Alcuni nomi? Giorgio Lutterotti (poi finito al Trento e al Vicenza), Stefano Arisi, Valerio Bonora, Daldosso, Donati (finito a giocare in Europa col Parma). Allenatore: il compianto Enzo Lotti. In panchina l’ilarità aaaa ….aar….bibi ….bitro (vara che la partia l’è zamai finida) dell’Ervino Betta. Medico sportivo: il dott. Giacomo Costa. Un pubblico caldo, goliardico, appassionato. Col Chico col suo pappagallo sempre sulla spalla. I fratelli Speziali alla ricerca del clic del gol. E ancora, quel galantuomo di Bonvecchio, il ds Athos Planchenstainer, famoso per aver comprato un giocatore … in cambio di una ricca fornitura di carne (lui era contitolare del supermercato Rpb di viale Prati a Riva e macellaio di profesiione). Il bar Livio (dove ora c’è una parrucchieria cinese) era la sede della società, il luogo di ritrovo dei tifosi. E anche il tavolo (nella sala interna, dove c’era la televisione) dove si preparava “Benacense Alè”, il giornalino che non mancava mai sugli spalti il giorno della partita. Nello Morandi il direttore, Ezio Petricci il vicedirettore. Io facevo foto, interviste, pezzi di colore. Una volta, per dire, avevo fatto un’ntervista “impossibile” ad una bandierina di fondo campo. Un’altra … alla morosa (di allora) di Stefano Arisi. Robe così.
Tutto poi finiva alla tipografia Iris di via Restel de Fer a Riva (proprio dietro il ristorante omonimo). Dove si componeva ancora con il … piombo. Tlic tlac. E con le prime bozze le prime bestiemmie quando si trattava di “rifondere” i “refusi”. Ricordo ancora una battaglia a pezzi di pane durante una delle tante cene sociali. Giorgio Lutterotti il “killer” micidiale. Sì, insomma, quello che non sbagliava un colpo. Come in campo del resto …
Allego, in fondo, un video girato in occasione della partita tra vecchie Glorie di Inter e Bayern Monaco, ad Arco. Tanto per consolarci della fine che ha fatto il calcio del Basso Sarca. Salvo il Dro, s’intende.