IL NOSTRO ULTIMO BACIO
di Cornelio Galas
Liti tra lingue, come rettili,
in cerca di supremazia,
e scambi di saliva,
bava, lava in eruzione.
Voglia di farlo, di farlo,
per l’ultima volta,
prima dell’abbandono,
per sempre, sempre.
Retrogusto del passato,
nel presente d’addio,
nel futuro di rimorsi,
tra sì, no, ni, forse.
Resterà, con la morte,
nostalgia di vita,
e di giorni felici,
poi tagliati a metà.
Regali, attimi di follia,
corse sotto la pioggia,
poesie, canzoni,
quante azioni inutili.
Quando me ne andrò,
(non so dove, quando),
penserò di certo a te,
come l’ultima volta …