MATITE SPEZZATE

manypencils

Sangue sulle vignette, sugli occhi chiusi
di chi non potrà più sorridere, far sorridere
La violenza entrata senza bussare, di colpo
tutta coperta di nero, anche nell’anima
proiettili per tutti, nel nome di Allah
di un Dio che non è affatto grande
se è questo, che dall’alto, ha benedetto
Una mano si leva da un corpo inerme
chiede pietà e riceve il freddo della morte
Tra le sirene che la televisione registra
sparisce l’audio dell’umanità
Restiamo sgomenti e senza parole
forse per paura, sconcerto o necessità
Altri hanno pugni chiusi nelle tasche
e la vendetta bolle e ribolle già
“Ammazzateli”, si grida alla Bastiglia
proprio dove è nata la libertà
Esce un bambino col suo kebab
qualcuno un giorno gli spiegherà
magari dando la colpa a suo padre
com’era Parigi solo poco fa
“Siamo in guerra”, dettano le agenzie
sì, proprio quella che verrà
“Basta con la pace con quelli là”
Li attaccheranno dall’alto
ne raderanno al suolo le città
E’ la guerra, bellezza
solo così si tutela la civiltà
Tienimi aggiornato il numero
delle vittime, per favore
e chiedi la linea quando
qualcosa di nuovo succederà
Non va bene quella vignetta?

meglio disegnare, adesso

con la dovuta sobrietà?

Capisco il tuo terrore … 

ma lasciami la dignità

 

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