“STORIA DI UNA FERROVIA – LA “M.A.R.” – MORI-ARCO- RIVA”
foto dal libro di GIACOMO NONES – edito nel 1981 da LUIGI REVERDITO EDITORE
uno dei primi convogli della MAR alla stazione di Nago-Torbole
Il treno proveniente da Arco è fermo alla stazione di Nago
modellino della locomotiva e delle carrozze passeggeri esposto al Museo Civico di Riva del Garda
veduta dall’alto del Passo San Giovanni con la ricostruzione del tracciato ferroviario
il lago di Loppio visto dal Passo di S. Giovanni, da una stampa del 1830 circa
la strada erariale Mori-Nago nei pressi del Passo S. Giovanni verso il 1905. A sinistra, in basso, si intravede un tratto della linea ferroviaria
una panoramica della ferrovia e del lago di Loppio da una cartolina del 1908
la linea ferroviaria e la carrozzabile Mori-Riva lungo il lago di Loppio nel 1929
alla stazione di Riva durante un allagamento
addetti alla riparazione di una locomotiva alla stazione di Riva nel 1930
il treno sale lungo la strada della Maza, in basso la pianura e le foci del Sarca, prima della rettifica del fiume
un convoglio formato da due vagoni merci a sponde basse, due vagoni merci chiusi, un vagone postale e tre carrozze passeggeri, sul grande tornante sopra il lago di Loppio
il ponte in ferro della Mar sul fiume Srca ad Arco
il primo capostazione di Riva, Otto Karl Stöber, da un ritratto ad olio conservato nel Museo Civico di Riva
dirigenti e funzionari della Mar posano davanti alla locomotiva “Lago di Garda” alla stazione di Riva. Il primo a sinistra è il capostazione Otto Stöber
uno dei tecnici addetti ai lavori di manutenzione del tracciato ferroviario Mori-Arco-Riva
panorama di Arco e della piana del Sarca: sullo sfondo il Garda. E’ uno dei rari documenti rimasti in cui compare (sulla estrema sinistra) il ponte ferroviario sul fiume Sarca
panorama di Nago verso il 1905: a destra la linea ferroviaria e la stazione
un convoglio diretto a Mori affronta l’ultima curva ai piedi della discesa di S. Giovanni
sul fabbricato della stazione di Nago compare la denominazione ufficiale “Nago-Torbole”
la locomotiva “Riva” davanti alla seconda rimessa locomotive di Riva
la stazione di Riva in fase di ultimazione
gli ultimi ritocchi alla stazione di Riva: si lavora per l’innalzamento e lo spianamento del piazzale in prossimità del lago
macchinisti e controllori in posa alla stazione di Riva
la stazione di Nago da una foto del 1897
due convogli si incrociano alla stazione di Nago
il treno in sosta alla stazione di Riva
il brindisi inaugurale
la locomotiva “Arco” in sosta alla stazione di Riva
una locomotiva esce dalla rimessa alla stazione di Riva
il terrapieno della ex linea ferroviaria, in muratura di pietrame a secco, in località Ardàm nei pressi di Nago
la passerella in legno che fiancheggiava i binari sul ponte della ferrovia presso Arco: veniva frequentemente usata dagli arcensi per raggiungere, attraverso una pittoresca passeggiata, le campagne sulla destra del fiume Sarca
Riva: viale della stazione, verso il 1907
il vecchio tracciato della Mar nei vigneti della campagna tra Mori e Loppio
il treno sta per imboccare il sottopasso del torente Varone tra Riva e S. Tomaso
personale della Mar in posa alla stazione di Riva: notare le divise di tipica foggia militare
uno dei primi biglietti passeggeri della Mar con le scritte redatte in tedesco
la linea ferroviaria della Mar da Nago ad Oltresarca corre a margine della carrozzabile
scambi ferroviari alla stazione di Nago: sullo sfondo il Monte Baldo
il treno in sosta alla stazione di Mori borgata
digramma del traffico merci e passeggeri nei primi anni di vita della Mar
un raro documento del 1902: i lavori per il prolungamento del molo ferroviario antistante la stazione di Riva
il trenino in sosta alla stazione di Oltresarca
il treno lungo la strada della Maza: nella pianura è visibile il fiume Sarca dopo la sua rettifica
il piazzale della stazione di Riva sommerso dallo straripamento del torrente Albola nel novembre del 1906
una rara foto del 1902 sfuggita alla censura militare: la linea ferroviaria corre ai margini del parco Sighele a nord di Nago. A destra il forte austriaco di Nago che dominava tutto l’Alto Garda
la stazione di Riva al termine del primo conflitto mondiale
la stazione di Riva durante la prima guerra mondiale
nel 1920 la linea viene ripristinata: il personale della nuova Mar posa per una foto ricordo
personale della nuova Mar alla stazione di Mori
nei pressi del ponte sul terreno Leno a Rovereto. Il binario della nuova Rovereto-Riva, in primo piano, corre parallelamente alla linea ferroviaria del Brennero. Sullo sfondo il Monte Baldo
un convoglio in manovra dopo la riapertura della linea nel 1920
alpini in congedo in partenza da Riva per il raduno di Napoli nel maggio 1932
una delle locomotive entrate in servizio dopo il 1920 in sosta al rifornimento carbone di Riva
il convoglio proveniente da Rovereto sta per entrare alla stazione di Mori
prima del definitivo imbrigliamento dei torrenti Albola e Varone, la zona ad oriente di Riva era spesso soggetta ad alluvioni: nella foto il piazzale della stazione di Riva durante l’allagamento del 1928