E’ LA STORIA

di Cornelio Galas

E’ la storia, ragazzo, che ha la chiave delle nostre manette, delle nostre catene. E’ la storia raccontata male, per interesse, per nascondere quello che non sta bene. E’ la storia, anche la tua presto sarà una storia. Di vittorie, sconfitte, false neutralità. Di compromessi, tentativi subdoli, armistizi, tregue, trattati di pace trattati poi male.

E’ la storia, la storia la coda degli uomini, prolungamento non visto del coccige. Documentari, saggi, volumi illustrati, le teorie di Darwin e le filosofie antiche. Le religioni, le sante inquisizioni, l’islam cattivo e quello ridotto a colonia dell’Occidente ricco e imperialista.

E’ la storia, ragazzo, dove la terza guerra mondiale (c’è stata, c’è stata …) non è menzionata. E le borse che contano non sono quelle vendute nei negozi d’alta moda e nemmeno sulle spiagge adriatiche. Telefonate bruciano miliardi di euro. Dove smaltiranno le ceneri?

Leggi, leggi, cosa è successo anni fa. Nel secolo scorso. In quello prima. Documentati. Informati. Per non dimenticare. Per cercare di cambiare questo mondo che ha sempre, comunque, le stesse regole irregolari.

C’è la globalità, c’è Internet. Comanda la lingua inglese, non l’Europa, senza gli inglesi. Trionfa il tricolore alle Olimpiadi. Oro, oro, oro … poi si vendono i gioielli al “compra oro” per arrivare alla fine del mese. E si sventola la bandiera anche se non abbiamo vinto contro la Merkel.

E’ la storia, ragazzo, un passato fatto da animali sedicenti uomini. Che non cambieranno mai …

Buona fortuna, ragazzo. E impara la storia bene. Per non commettere più i nostri errori.