LASCIA CHE BRUCI

LASCIA CHE BRUCI

Sono un canneto, secco
che da troppo tempo, ormai
chiede invano acqua
d’amore
Sono secchezza di fauci
effetto collaterale
di farmaci sbagliati
Sono voglia, bestiale
di sesso e follie
il bivio tra il piacere
e vederti felice
Ah, sono anche egoista
tutto, tutti per me
soltanto per me
Quando spengo la luce
mi sento più solo
di prima, dell’orgia
Non credermi, se dico
che ci ameremo per sempre
Non ascoltarmi, se dico
che sei il mio solo amore
Sono un uomo, un uomo
che crede troppo
in quello che gli uomini
chiamano uomo
E mi fa male dirlo,
anche se questa è la verità
E mi fa bene dirlo a te
proprio nel momento
del nostro addio
Sì, non è un arrivederci
solo le nostre ombre
s’incontreranno
in sogni e lenzuola avvinghiate
Tutto il resto lo scriverà
un autore ignoto, anonimo
che mai ci ha conosciuti
che mai ha saputo di noi due

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