INCUBI

ROBE DA NO CREDER

IN1

... altri tempi, altre preocupaziom, quando i ne meteva i “bussolòti” co’ ‘l cul che brusa a mò de corona … ma sèmper na fim sarìa sta! (e no l’è ancor finìa!!) Ancòi se scalda l’acqua…l’aria…el Mandrom l’è drio che…che ‘l se suga, ‘nsoma, o col fòch che te stampa l’ombra sui muri o co’ l’aria che te brusa i polmoni, o co’ l’acqua che cresse e te bagna i co_oni…o che tirém i remi ‘n barca se nò….pòri òmeni!!

Cornelio, me sa che ancòi sem levadi co’ la luna stòrta!!

Ciao vècio, meto zo.ggalvagni

Gilberto

INCUBO

di Gilberto Galvagni

Scheletro di salice

Rinnova l’antico pianto.

Dondola l’altalena6a00e55090f458883300e5541044108834-800wi-thumb

vuota.

Freddo

buio d’intorno.

La gioia è svanita.

Orrendo

silenzio

di morte!

Spogli cipressi.

Cancelli contorti.Nikos__incubo_g

Violento olocausto

l’immane è successo.

Onda di fuoco

le stelle hai bruciato.

Per il comando

il potere, l’orgoglio

con le tue mani

hai distrutto il mio mondo.

Non più ritorni

Tu, uomo infelice.

Questa tua colpaSchizophrenic_Painting5

nessuno ti dice.

Rimpiangi l’allegria dei bambini

il loro vociare

il rincorrer aquiloni

in profumati fioriti giardini.

Il calor dell’amore

il trillo di grilli canterini.

Rimpiangi gli spazi infiniti

d’azzurro di cielo…e di mare

il verde dei boschi

il suo ondeggiareun_mondo_da_incubo_by_riccardohtt

alla brezza gentil

del mattino.

Or tu sei nulla…

…Tutto è consumato!!

Ferma

immobile l’altalena

sola.

Muta10330430_513957922068706_2722425422348245590_n

nella sua immensa

gelida

eternità!

Siamo impotenti innanzi alla stupidità dell’uomo, all’ “ordinato” accumulo di atomiche…basta la piccola pressione del dito d’un COGLIONE, di qui o di là e… BUM! Addio Mondo!!

Arco, 11 febbraio 1985

 

 

 

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