A PASSI LENTI

A PASSI LENTI

1 464239

 

di Cornelio Galas

 

Luci fioche, nel viale, dai lampioni,

birilli in guerra con la penombra,

e suole bagnate e mani in tasca

mentre inseguo pensieri scappati.

 

Ah, quanto stupisce la tristezza,

mentre gioca con l’amor perduto,

e ricuce calzini rotti, con calma,

prima di strapparli di nuovo.

 

Resteranno poi sull’incudine,

segni di battaglia tra metalli,

e l’odore, acre, di bruciato

dopo incanti di scintille.

 

Piedi lenti e pigri sopportano

fatiche e pesi ben conosciuti

in attesa dell’ultimo viaggio

che altri faranno per loro.

 

Gli occhi guardano sempre,

non li spaventa quel velo

che le palpebre stendono

tra tutti quegl’infiniti battiti.

 

Sì, m’angoscia non sapere,

se la vita è solo magia,

illusione, alfa e omega,

o un sognar da desti.

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento